L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] il numero originario dei tumuli di questo sito, poiché alcuni vennero depredati o distrutti dalle operazioni di livellamento del terreno agli inizi del XX secolo. Negli anni Sessanta furono documentati sei tumuli, due dei quali sottoposti a scavi ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] sono aggiornati a causa delle circostanze politiche che hanno impedito, in anni recenti, la conduzione di nuove ricerche sul terreno in quelle aree. Tuttavia, le intense attività realizzate negli anni Cinquanta e Sessanta, tra le quali spiccano i ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] cinto di mura (Thucyd., vi, 3). I limiti dell'abitato dei secoli VII-VI, oltreché dalle ceramiche arcaiche esistenti sul terreno, vengono indicati dalle due grandi necropoli, quella del Fusco sulla via di Acre ad occidente dell'Acradina, e quella a N ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] nel Cimitero Preistorico. Il Granaio e case private furono infatti costruiti sopra di esse, e fuori dalla Porta dei Leoni il terreno fu terrazzato (fig. 1312, 24) e usato per umili case, osterie, baracche e botteghe.
Bibl.: Tutta la bibliografia in A ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] Le variazioni strutturali e tipologiche presenti nei diversi settori (solo in parte spiegabili come un adeguamento alla natura del terreno) inducono a escludere che i lavori siano stati condotti in un'unica campagna, come aveva ipotizzato van Berchem ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] al ginnasio e allo stadio.
Un'applicazione così schematica degli schemi ippodamei, per una città che si estende su un terreno in dislivello, determina notevoli difficoltà. La circolazione con carri era infatti possibile solo nel senso E-O, poiché i ...
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Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] crudi del tipo noto da el-Bagawat (v.). Le fondamenta dei due piccoli recessi absidati proiettantisi verso E sul terreno sopra la tomba del santo sono forse appartenute a questo oratorio. Questa primissima attività costruttiva sopra la tomba può ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] verso S a fronte della corrispondente ala del colle S. Mauro. La fortificazione, che si adattò al terreno sfruttandone al massimo le possibilità difensive, veniva quindi a costituire all'imbocco meridionale della valle, un poderoso dispositivo ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] meridionale è addossato il maestoso campanile - ritenuto, perlomeno nelle parti inferiori - coevo alla fondazione. Qui, al piano terreno, una sala conserva ancora qualche lacerto delle antiche pitture parietali: un velario con ampi bordi ornati da ...
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NAUPLIA (oggi τὸ Ναύπλιον)
H. Wace
Città dell'Argolide. In antico ἡ Ναυπλία (Ναυπλίη) aggettivo: Ναύπλιος,-α,-ον (-ίειος) cfr. Herod., vi, 76: τὴν Τιρυνϑίην χώρην καὶ Ναυπλίην. In età bizantina appare [...] , etnologico e mitologico, con il mare continua e diviene ancora più convincente quando, lasciate le leggende, ci rivolgiamo al terreno più solido della storia. N. e Argo erano rivali naturali: l'una rappresentante del mare, l'altra dell'entroterra ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...