NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] territorio, sfruttato intensivamente per le necessità cittadine, mentre ben diversa era l'economia del cenobio, possessore non solo di terreni coltivati, ma anche di ampie zone con foreste e boschi, interrotti da paludi, utili all'economia del tempo ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Maiorem da parte dei Cremonesi. In quest'ultima furono inclusi i sobborghi formatisi a E, S-E, N-E e S-O, anche su terreni un tempo bagnati dal Po; nel sec. 11° l'ampliamento urbano si estese soprattutto a N-O, nella c.d. Città Nuova, dove fin ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] di esso con specifica rilevanza e autonomamente utilizzabile. La terza ipotesi di reato ha luogo nel caso di lottizzazione abusiva di terreni a scopo edilizio, come previsto dal primo comma dell’art. 30. Quest’ultima disposizione stabilisce che si ha ...
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GERARD von Rile
Fritz Baumgart
Architetto, morto prima del 1302. Fu il primo capomastro del duomo di Colonia: a lui risalgono il progetto, la pianta e la corona di cappelle del deambulatorio del coro; [...] alla sua morte erano probabilmente gettate solo le fondamenta di alcune cappelle. Nel 1257 ebbe dal capitolo del duomo un terreno in beneficio, dopo aver lavorato alla costruzione del duomo sin dalla fondazione di questo, avvenuta nel 1248. Egli deve ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] quando Cancor, conte dell'Oberrheingau, e sua madre Williswinth promossero la costruzione di un monastero privato nobiliare su un terreno di loro proprietà. La guida spirituale dell'abbazia venne affidata al vescovo di Metz, s. Crodegango (m. nel 766 ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] abitativi, sia in senso verticale sia orizzontale. La fondazione raccoglie il peso dell'intera struttura e lo trasmette al terreno nel modo più uniforme possibile ed in misura compatibile con le capacità portanti di questo, così da assicurare all ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] a una fase centrale dell'Eneolitico; a un momento forse più avanzato appartiene l'impianto dell'abitazione di Gazzo Veronese, incavata nel terreno per oltre 1 m (lungh. 10 m; largh. 3 m) e divisa in quattro ambienti, la cui fase di vita più ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] di γέϕυρα e pons nelle fonti antiche questa costruzione non è sempre stata un vero p. ma talvolta - specialmente in un terreno paludoso - anche una specie di terrapieno fornito di aperture piccole.
Quasi sempre i p. antichi sono costruiti in rapporto ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] è posta a km 60 ca. a N del massiccio dell'Alto Atlante, a m 453 d'altitudine, su di un terreno pianeggiante al centro di un palmeto (il più settentrionale del Marocco, con uno sviluppo di ha 13.000), nato insieme alla città e irrigato da un vasto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] l'ossatura di una dimora di circa 2 milioni di anni fa. A Melka Kunturé, nei pressi di Addis Abeba, in un terreno che per la quantità di utensili rinvenuti dimostra di essere stato un sito residenziale occupato circa 1,5 milioni di anni fa, J ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...