BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] (Bossaglia, 1964). Del medesimo giro d'anni - comunque posteriori al 1741 - sono i due affreschi (Diana e Endimione al pian terreno, Venere,Vulcano e Marte al piano nobile) del palazzo Carones Brentano di Corbetta (ora sede del seminario G. Emiliani ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] e il 1726 per l'Ordine dei minimi cui apparteneva il terreno scosceso antistante la loro chiesa. L'idea di costruire una grande un mirabile adattamento della scala alla natura del terreno, si inseriscono chiaramente nel locale linguaggio rococò, ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] dopo il ritorno di questo a Venezia, per circa sette anni. Nel 1768 sappiamo che acquistò a Pagnano una casa e del terreno. Nell'autunno del 1769 ritornò a Venezia, dove morì il 22 febbr. 1774.
è molto difficile, per mancanza di testimonianze sicure ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] . 1470 di una casa con orto presso il Mercatale, perfezionato il 2 ott. 1471, e dall'acquisto dell'8 ag. 1471 di un terreno con una casa nella campagna vicina alla città. Ma già il 24 luglio 1472 si pagano a Napoli 60 ducati a "mestre Lucian Laurana ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] vicolo di Montevecchio e rese simmetrici i prospetti principali. Suddiviso in quattro piani più le botteghe a pian terreno, il palazzetto alterna a una zona basamentale in bugnato liscio - comprendente il mezzanino -una zona superiore caratterizzata ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] Architettura e arti decorative, II [1922-1923], pp. 301 s.). Nel 1924 acquistò dalla famiglia Melzi un appezzamento di terreno dietro il palazzo Pertusati-Melzi. Lo scopo era quello di realizzare più di quattrocento locali abitativi secondo le norme ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] ", citato anche nel contratto del 1499 e associato al G. anche a Nepi. I conteggi si riferiscono principalmente al piano terreno del cortile, ma registrano anche una scala e camere al piano superiore: al G. andrebbe dunque ascritto il progetto dei ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] del patriziato. La fazione sino a quel momento dominante, guidata dalla famiglia Thiene alleata con i da Porto, perse terreno rispetto agli emergenti Godi, Capra e Valmarana. È forse per questo che nell’anno successivo Marcantonio e Adriano Thiene ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] un casino nella valle reatina: edificio caratterizzato da una forte simmetria, in cui il F. alternò ad un piano terreno bugnato un piano superiore intonacato, secondo affinità stilistiche con alcune coeve opere del Valadier (Busiri Vici, 1959, pp. 41 ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] dei disegnatori topografi.
La sua abilità nel ritrarre il paesaggio e nel rendere in maniera evidente la morfologia del terreno, la sua configurazione ed i suoi colori fece si che egli potesse essere fruttuosamente utilizzato nell'allestimento dei ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...