Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] acque del c.; oppure anche l’adozione di un sifone, cioè un tratto di c. a sezione chiusa che segue l’avvallamento del terreno e in cui perciò il moto dell’acqua è in pressione anziché a pelo libero. Quanto alla forma della sezione, a seconda della ...
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Genere di piante già classificato nelle Enoteracee, e incluso nella famiglia Onagracee dalla moderna sistematica cladistica (v. fig.). Comprende circa 80 specie (alberi o arbusti) dell’America Centrale [...] rossi e violaceo-azzurri, di lunga durata. Si conoscono anche diversi ibridi. Si moltiplicano per talea; preferiscono l’ombra e terreno ricco di humus.
In chimica fucsina (o rosanilina, o magenta): colorante organico, il cui nome deriva da f., per ...
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Welwitschiacee Famiglia delle Gimnosperme, ordine Gnetali, rappresentata da una sola specie, Welwitschia mirabilis, delle regioni desertiche dell’Africa sud-occidentale, che ha aspetto singolarissimo: [...] al margine superiore, due sole foglie (oltre ai cotiledoni, caduchi) lunghe sino a 3 m, laminari, coriacee, sdraiate sul terreno, che seguitano a crescere alla base per tutta la vita della pianta (molti anni), disseccandosi gradualmente all’apice.
I ...
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stoma
Amedeo Alpi
Piccolo poro presente prevalentemente sulla pagina inferiore delle foglie. Lo stoma è costituito da due ‘cellule di guardia’ con forma reniforme che, in funzione del livello di turgore [...] dell’ossigeno prodotto dalla fotosintesi stessa e il rilascio del vapore acqueo, necessario per richiamare acqua e nutrienti dal terreno. La chiusura degli stomi si rende necessaria per impedire un’eccessiva perdita di acqua quando le condizioni del ...
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Famiglia di Licheni con tallo quasi sempre crostoso, con gonidi di Protococcus o di Pleurococcus, apoteci sessili, picnidi puntiformi. A essa sono ascritti numerosi generi, tra cui Lecanora e Ochrolechia, [...] Asia e dell’Africa settentrionale; il tallo consta di corpiccioli rotondeggianti o irregolari, bianchi o giallastri, che crescono sul terreno, formando strati spessi vari centimetri. Contiene l’11% di lichenina. Si crede che abbia costituito la manna ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] terrestri dalle acquatiche e quelle a foglie persistenti da quelle a foglie caduche, osservò l'influenza del terreno e degli agenti atmosferici sulla vegetazione, studiò le trasformazioni delle piante spontanee in seguito alla coltura, portando ...
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MARCANZIACEE (lat. scient. Marchantiaceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di Epatiche: spazî aeriferi della generazione proembrionale aperti; i rami dicotomici del tallo hanno una nervatura mediana e inferiormente [...] con denti o con 4 valve o con un coperchio. Corsinia marchanthoides (Europa merid.); Targionia Micheli (terreno umido sotto i cespugli); Sauteria alpina (nelle caverne); Grimaldia barbifrons (luoghi montuosi aprichi); Conocephalus conicus (gole ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] all’aperto (fase di marinaggio). Il valore medio dell’avanzamento che così si raggiunge è di circa 6-8 m al giorno; in terreni spingenti e in presenza d’acqua, l’avanzamento può ridursi a 1 m e anche meno. Si cerca di abbreviare i tempi attaccando ...
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Ordine di piante Epatiche comprendente 7800 specie distribuite in diverse famiglie. Hanno il gametofito talloso, semplice o fogliato; lo sporogonio, con parete generalmente pluristratificata, è privo di [...] del tallo o, con la partecipazione della cellula apicale, all’apice del tallo e dei suoi rami. Le J. sono cosmopolite nei luoghi umidi od ombrosi, sul terreno, scorze degli alberi, rocce. I generi più importanti sono: Blasia, Fossombronia, Frullania. ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Ma i rapporti fra morfologia e climatologia sono molto più complessi, in quanto è ormai accertato che le forme del terreno, che noi oggi esaminiamo e studiamo in una data parte della superficie terrestre, sono il risultato, non soltanto delle forze ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...