BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] notevole di fedeltà al cognato Pandolfo Petrucci, se in quel medesimo anno gli furono assegnate dal governo senese dodici moggia di terreno "per i lodevoli portamenti verso la Repubblica" (Pecci, II, p. 64). Si perdono poi le sue tracce sino al 1525 ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] di incontro tra fenomeno processuale e diritto materiale sono tre: il fatto che il codice penale delinea il terreno, e quindi l'oggetto della prova; la limitazione che il diritto sostanziale fa nell'uso di un dato mezzo di prova per far emergere ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] accaduto altrove il messaggio e l'opera dei padri barnabiti, e del F. in prima istanza, cadde su un terreno già predisposto favorevolmente e in breve tempo gli aiuti concreti e l'interesse non mancarono. Naturalmente, accanto alle iniziative pratiche ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] , cui dette voce per esempio F. Rapolla, aperta alle ragioni culturali dei "moderni", ma restia ad abbandonare il terreno consolidato della tradizione, a rinunciare alle promesse di stabilità e alle funzioni di mediazione che affidava loro il sistema ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] creazione del Museo storico italiano della Guerra di Rovereto, di cui fu presidente dal 1920 al 1922. Agì anche su un terreno più direttamente politico e di impegno civile con la fondazione e la gestione, irta di difficoltà, del settimanale Il domani ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] alla vittoria, ottenendo l'abolizione del dazio sul grano. Nata come una battaglia economica, la questione si era proiettata su un terreno politico: ciò ne fece un modello da seguire anche a Venezia, inducendo il M. a proporre che l'Ateneo formasse ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] un "consilium." di B. a favore della Badia Fiorentina e dei figli di ser Spigliato da Filicaia a proposito dell'acquisto di un terreno da certi ufficiali del Comune.
Dal 15 agosto al 15 ott. 1311 B. (di cui il 12 agosto era stata letta nel consiglio ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] lei più vicine avevano preso posizione a favore dell'impresa di Libia, ponendosi in tal modo fuori da quel terreno antimilitarista e pacifista fin lì concordemente praticato. Tuttavia la L. continuò ancora a difendere, sul piano teorico, il principio ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] mese di tempo per risistemare una parte delle fortificazioni, egli respinse il Brissac, che fu costretto a desistere, lasciando sul terreno oltre 4000 morti e feriti, contro i poco più di 300 difensori di Cuneo.
Di fronte alla resistenza della città ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] (Vite..., p. 142). S'è già detto che soggiornò per incarichi curiali nella festosa e quietamente erudita Ferrara, terreno di fertilissima coltura umanistica egemonizzato - a fronte di decine di più o meno oscuri maestri e pedagoghi gravitanti sulla ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...