Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] destinato a svago e passeggio.
Architettura
Nel Medioevo il p. era essenzialmente un terreno, coltivato o incolto, annesso a un castello con funzione di riserva della selvaggina. Vi si potevano trovare anche voliere, piscine ecc. Nelle ville ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] mare, corsi d’acqua ecc. (immersione), o infine nella collocazione del cadavere, avvolto o no in un sudario, deposto o no entro una bara, su apposita piattaforma rialzata dal suolo (sopraelevazione).
Architettura
Con ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] natura, le direzioni delle correnti di traffico; i servizi pubblici; il clima; la natura geologica e topografica dei terreni; la legislazione in vigore, soprattutto per quanto riguarda la tutela dell’ambiente e del paesaggio; le attività industriali ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] situati nel castello e comune di Vinci, a Lamporecchio e ad Empoli, compresa qui una casa "con bottega a uso di tinta" in cui, dopo l'acquisto fattone nel 1576 da Paolo di Ferone, nonno del F., la famiglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] non unico) terreno nel quale è maturata ed emersa l’invenzione della società civile, un’invenzione profondamente legata alla nascita e allo sviluppo dei mercati, prima, e dell’economia di mercato poi (Skinner 1978; Garin 1990; Todeschini 2007). La ...
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TABACCO
Adolfo Cecilia
(XXIII, p. 139; App. II, II, p. 940; III, II, p. 888; IV, III, p. 572)
Produzione e commercio. - La produzione mondiale di t. continua ad aumentare a ritmi notevoli, tanto da [...] (15 q/ha nel 1979, 18,0 q/ha nel 1993).
Al secondo posto sono gli Stati Uniti dove, a una graduale diminuzione del terreno messo a coltura, ha fatto riscontro il progressivo aumento della resa unitaria (24,2 q/ha nel 1993) che è tra le più elevate ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] . Anche per il potassio, per il quale i fenomeni di retrogradazione sono più lenti, sembra che si abbia accumulo nel terreno di certe regioni, sia pure in misura minore che per il fosforo. La maggior parte dei f. azotati è usata in unione con altri ...
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Tributo corrisposto al signore feudale per la facoltà che concedeva di pascolo o di taglio dell’erba sulle sue terre. In seguito, il canone cui era tenuto il colono per il pascolo degli armenti nei prati [...] e nei boschi del padrone; anche ‘uso civico’ di far erba, in un terreno comune o nel terreno altrui, spettante a una comunità. ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] del miglioramento delle varietà di radici e tuberi e in particolare della fissazione biologica dell'azoto atmosferico nel terreno, dipenderà molto dell'avvenire alimentare delle regioni più povere. La ricerca scientifica non potrà comunque esplicare ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...