BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] alcuno scarto tra bisogni e preferenze. Ma chiaramente così non è in un'economia di mercato.
Un secondo importante terreno di feconda applicazione dell'approccio basato sulla nozione di capacità concerne la teoria del mutamento strutturale e in modo ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] quelli basso, medio-basso e alto la distribuzione è più equa. Il reddito medio pro capite italiano ha notevolmente guadagnato terreno dal 1985 al 1990. Il confronto fra Italia e Olanda rivela per quest'ultima una distribuzione meno diseguale a parità ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] l'alluminio occupa una posizione speciale nelle industrie che operano nel settore dei trasporti: ha perso un po' di terreno a favore del titanio e dei materiali compositi nel settore aeronautico e aerospaziale, ma si registra la tendenza opposta nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] se stesso rinviante a una duplice considerazione del gioco economico degli scambi. Il fatto che il mercator terreno di tutti i giorni, operante una mercatura dall’eticità incerta, potesse trasfigurarsi nel mercator celestis, il Cristo, protagonista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] dottrinarie. Liberalismo, marxismo, socialdemocrazia, anarchismo, conservatorismo hanno gareggiato per l’egemonia culturale scegliendo quale terreno di confronto proprio quello politico-economico. Ciascuna di queste matrici ha cercato di catturare la ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] d'impianto e di manutenzione erano eccessivi e il sale ottenuto troppo sporco a causa dell'azione delle pompe che smuovevano terreno fangoso. Il C. difese la macchina confutando le tesi dello Ximenes in due contromemorie, ma non poté evitare che poco ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] dei valdesi, trassero dalla vicenda il pretesto per separarsi.
D'altronde quello della propaganda attiva era un terreno delicato, che vedeva spesso interventi restrittivi della magistratura più conservatrice e, soprattutto, alimentando la polemica ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] insieme alla generale e irresistibile trasformazione della p. da esclusivo campo di azione di individui e di ristrette oligarchie a terreno su cui agiscono più o meno consapevolmente, e comunque contano, grandi masse di uomini. Questo processo non ha ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] e a più facili trasferimenti di risorse finanziarie e umane, l'economia mondiale può infatti conseguire miglioramenti sia sul terreno dell'efficienza che su quello della crescita. In un mondo 'perfetto' i capitali dovrebbero altresì muoversi verso i ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] la lotta all'erosione del suolo. L'intervento federale finanzia gli agricoltori che lasciano per più anni a riposo il terreno o applicano tecniche di aratura e lavorazione adeguate. Si stima che la metà del suolo annualmente asportato dall'erosione ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...