CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che venne allora alla ribalta fu una esplicitazione tecnico-giuridica di quelle tesi che il C. era andato sviluppando sul terreno politico-oratorio.
Lo scoppio della prima guerra mondiale vide il C. in prima linea nella campagna per l'intervento cui ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] del razionalismo e del giansenismo, considerati eversivi della società religiosa e di quella politica, collocandosi sullo stesso terreno degli avversari: unendo cioè i cattolici in una organizzazione segreta come quelle che si volevano combattere, e ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] di Circoli una rivista nata "da pochi" e "a pochi" diretta, per cui la letteratura veniva a essere l'esclusivo terreno di intervento dello scrittore.
Nel 1934 il G. si trasferì a Roma, dove si impiegò in qualità di funzionario al sottosegretariato ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] Recanati, dove insegnò latino, greco, grammatica, poetica e retorica fino al 1486. E in Recanati acquistava, nel 1481, un terreno.
In questo periodo il B. compì diverse opere poetiche e traduzioni che, ottenuta una vacanza di due mesi (settembre 1486 ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] intrapendeva rivoluzionari studi di bizantinistica, intesa non come un'arida landa d'imitatori o di grammatici, ma come il terreno ancor fertile in cui era caduto, e fruttava tuttavia' il seme della classicità. Nell'ambito della letteratura bizantina ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] abbiamo altre attestazioni certe, essendo impossibile stabilire se si tratti del suddiacono del medesimo nome che risulta proprietario di un terreno in un documento novarese del 924.
L'Epistola ad Attonem è stata pubblicata in L. d'Achery (Dacherius ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] o il protagonista de La vendetta del marito, in La Domenica letteraria, 28 sett. 1884), ma il più delle volte è terreno infido ove "l'intelligenza e la buona volontà non bastano ad assicurare la vittoria" (Abnegazione,ibid., 15 marzo 1885); occorrono ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] e mancò spesso di cogliere il significato più profondo dell'opera di un autore. Con i suoi contributi, tuttavia, sgombrò il terreno alla critica successiva, che utilizzò il suo accurato vaglio dei dati di fatto, la sua storicizzazione di uomini e di ...
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ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] -698.
All'A. spetta il merito d'aver intuito che una risposta al Sarpi veramente efficace non doveva impostarsi sul terreno polemico, ma su quello strettamente storico e scientifico. Egli, oltre ad avere preparato la documentazione, abbozzò anche uno ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] che il F. considerava fondante per la propria dimensione intellettuale. Dei resto domina ogni visione fogazzariana, anche su questo terreno, il senso dell'ineffabile e del misterioso, come della rivelazione, della fede. In sostanza il modo dì sentire ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...