Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] mutazioni intervenute in geni coinvolti in specifici percorsi biochimici. Il fungo Neurospora normale è capace di crescere su un terreno semplice, chimicamente definito, mentre i ceppi mutanti no; tuttavia i mutanti sono in grado di crescere se al ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] forma di 'esercizi di perplessità', cercheremo ora di vedere quali conseguenze già si diano e quali presumibilmente si avranno sul terreno dei sentimenti e dell'identità personale.
Si modifica intanto - dapprima in maniera irriflessa e poi sempre più ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] via della riforma micromeccanicista fu ripresa e compiuta davvero solo a opera di Haller, che decisamente la traspose dal terreno speculativo a quello della fisiologia sperimentale.
Il modello di Haller
Albrecht von Haller fu uno dei personaggi di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] doppio effetto strategico: da un lato escludeva il materialismo, da Asclepiade ai metodici, e dall'altro lato offriva il terreno per una ricomposizione della frattura fra gli empirici, che si riconoscevano nell'eredità ippocratica, e i dogmatici, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] con lo sviluppo di una semeiotica matura e sofisticata, accentua dall’altro la competenza e l’impegno del medico sul terreno della filosofia naturale e lo predispone, più di altre figure professionali, alla conoscenza, se non all’accettazione, delle ...
Leggi Tutto
Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] la stessa tesi, ma il suo tentativo di spiegare l'uomo (L'uomo, 1633) aveva urtato contro difficoltà gravi sul terreno dell'embriologia. Perché? Per l'insufficienza del concetto di natura ridotta a estensione, osserva La Mettrie. Più saggi erano ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] dei problemi di assistenza agli inabili, non esauriscono gli spinosi e difficili quesiti di fondo che si pongono sul terreno della morale sociale e della bioetica. Da quesiti di questa natura dipendono le scelte più difficili, a volte radicali ...
Leggi Tutto
Caviglia
Rosadele Cicchetti
Caviglia è il nome con cui nel linguaggio corrente si indica la regione del collo del piede, comprendente l'articolazione tibiotarsica, un'articolazione a cerniera, rinforzata [...] trasversale. L'uomo, infatti, poggia il piede su una doppia volta plantare, scimpanzé, gorilla e gibboni appoggiano sul terreno solo il lato esterno del piede. L'assetto plantigrado, ovvero la deambulazione che avviene poggiando a terra tutto il ...
Leggi Tutto
Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] prevenire o combattere le malattie di natura parassitaria. Inoltre è indispensabile l’attento studio dei fattori ambientali (terreno, temperatura, umidità), i quali possono determinare una caduta della resistenza della pianta superiore e una maggiore ...
Leggi Tutto
RIABILITAZIONE MOTORIA
Marcello Pizzetti
. La r. è identificabile in un processo terapeutico messo in atto per far sì che individui fisicamente minorati siano messi in grado di sfruttare al massimo [...] articolari da parte del terapista in assenza di una specifica collaborazione del paziente, ha perduto progressivamente terreno, soprattutto per la constatazione dei danni che la sua applicazione indiscriminata può provocare. Conserva ancora un ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...