Scienza militare
Pezzo di artiglieria di calibro superiore ai 20 mm, a canna lunga, generalmente rigata e a tiro teso. Il suo impiego richiede di massima l’installazione su apposito supporto (affusto).
I [...] dagli obici-cannoni, capaci di sparare a tiro teso o curvo, in funzione delle esigenze tattiche e dell’orografia del terreno. Come arma controcarro della fanteria, i c. senza rinculo sono stati sostituiti dai missili guidati, mentre c. di piccolo e ...
Leggi Tutto
Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende.
Tutti gli eserciti antichi ebbero a. ordinati variamente secondo l’organizzazione e le loro necessità. [...] Prima guerra mondiale, indotto ad abbandonare ogni criterio di simmetria e a scegliere per l’a. il bosco rado o i terreni a file di alberi sotto i quali poter disporre le tende. La rapidità degli spostamenti, l’evoluzione delle tecniche militari e ...
Leggi Tutto
Uso del paracadute e l’esercizio, sportivo o bellico.
Paracadutismo sportivo
Il paracadutismo è divenuto attività sportiva nel periodo immediatamente successivo al Secondo conflitto mondiale, traendo [...] viene effettuato da una quota di 800-1200 m, con apertura del paracadute entro 10 s.; il bersaglio da centrare sul terreno con il primo punto di contatto del corpo è costituito da un piatto elettronico; b) acrobazia o stile individuale: il lancio ...
Leggi Tutto
spoletta Congegno destinato a provocare l’esplosione di proiettili d’artiglieria, bombe d’aereo, missili ecc. ai quali viene applicato.
Nel periodo storico delle artiglierie lisce, quando i proietti cavi [...] accidentale del percussore; all’inizio della traiettoria il traversino si sfilava per forza centrifuga, e all’urto sul terreno il percussore avanzava e colpiva l’innesco. Quasi contemporaneamente furono inventate le prime s. a tempo, rese necessarie ...
Leggi Tutto
Arma da getto, costituita di un’asta alla cui estremità è inserita una punta di metallo aguzza. Nell’antichità classica il g. veniva utilizzato in guerra dai Greci (gr. ἀκόντιον, ἀκων) e dai Romani (lat. [...] di acciaio del g. non tocca terra prima di ogni altra parte dell’attrezzo o se il concorrente oltrepassa i limiti segnati sul terreno, il lancio non è valido. Il lancio è nullo anche nel caso in cui il g. finisca fuori del settore regolamentare. Dal ...
Leggi Tutto
In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] con il ginocchio bloccato e tale deve rimanere fino a che il tallone dell’altro piede non abbia preso nuovamente contatto con il terreno; il busto del concorrente deve essere eretto e non può ruotare. Le gare di m. si disputano su strada e su pista ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] umanisti e professionisti sugli edifici antichi, sul testo di Vitruvio e su progetti per nuovi edifici. L'architettura divenne il terreno ideale per uno scambio di idee in cui si andò sviluppando la comunicazione tra gli eruditi, le persone di rango ...
Leggi Tutto
Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] combattimenti; a. di saturazione, quelle capaci di coprire con i propri proiettili, o missili, un’ampia zona di terreno in modo da indebolire fortemente gli approntamenti dell’avversario; le a. nucleari sfruttano l’energia liberata in processi ...
Leggi Tutto
Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] apprestamento militare atto ad assicurare per lungo tempo, con poche forze, il possesso di un determinato punto del terreno. La denominazione ha assunto tuttavia un più preciso significato con l’evolversi (16° sec.) dell’arte fortificatoria, dalle ...
Leggi Tutto
Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...]
Il caso più semplice (fig. 1A) di l. di trasmissione è costituito da un conduttore metallico posto parallelamente al terreno, che collega fra loro un trasmettitore e un ricevitore. Il primo è generalmente costituito da un generatore di tensione ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...