LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] . In questa decisione, il programma di riforma portato avanti dalla commissione istituita da Pio XII trovava il suo terreno di continuità: infatti il Pontefice stabiliva (1960) che "si dovessero proporre ai Padri del futuro Concilio i principi ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] (20 luglio 1806) ed essere stato ordinato sacerdote (14 marzo 1807), il F., che avrebbe voluto muoversi su un terreno puramente pastorale, dovette invece per le insistenze del padre entrare in prelatura. Nel 1809 l'inizio della dominazione francese a ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] 1206 in cui i consoli di Lodi, insieme con i consoli della Credenza, concessero a G. e al prete Everardo un terreno per edificarvi un ospedale con annessa chiesa, riservandosene il diritto di proprietà e il patronato e garantendone la dipendenza dal ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] caso estremo di Monte Mario (139 m). Si ha modo di valutare, invece, con maggiore puntualità l’entità dei riporti di terreno, che nell’area centrale urbana superano quasi ovunque lo spessore di 5 m, fino a valori molto maggiori: si registrano colmate ...
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Naturalista inglese (Kingston, Canada, 1848 - Oxford 1894); si occupò di fisiologia del sistema nervoso e locomotore degli Echinodermi e dei Celenterati, riassumendo i risultati delle sue ricerche nel [...] questi denominato panmissi. Fautore della trasmissibilità dei caratteri acquisiti, tentò di portare la controversia sul terreno sperimentale. Fra le opere: Animal intelligence (1882); Scientific evidence of organic evolution (1882); Mental evolution ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] sufficiente a giustificare la sua successiva elezione vescovile. Infatti, il 24 maggio 1045, in un atto di acquisto di un terreno nel Vicentino, Cadalo "filius bone memorie Ingoni de loco Sablone" è detto vescovo di Parma. La sua elezione a vescovo ...
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ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] città e per un raggio di 4 miglia al di fuori di essa, comprese le mura, i beni immobili del contado e un terreno a Pavia.
Questa concessione - confermata dall'imperatore a Lucca il 9 e il 10 ag. 964 - venne fatta proprio nel momento della lotta ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dai Franchi). Prima ancora che essi, e in particolare Bonifacio, predicassero il vangelo, nel nome di Pietro e del suo vicario terreno, al di là del vecchio "limes", in terre nelle quali i legionari di Roma non si erano mai spinti, la conquista ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] più condivisi e accettati da una popolazione o da un gruppo sociale. La cultura»,
conclude Ruini,
«costituisce pertanto il terreno fondamentale di crescita, o invece di alienazione e deviazione, delle persone e delle comunità, e così anche lo spazio ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] che si evoca qui a segnalare la funzione o vocazione più direttamente politica (non escluso in qualche caso il terreno ecclesiale) di alcune di queste forme del sapere organizzato. Funzione che certo si appone o sovrappone quasi costantemente all ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...