GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] confinante di Torres. Non sappiamo se si giungesse a un vero e proprio conflitto, e quale ne fosse lo svolgimento sul terreno. Certo è, comunque, che in quel periodo l'arcivescovo pisano Ruggero (1123-32) operò nel Giudicato turritano in veste sia di ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] né considerò gli aspetti dottrinali della questione, fermandosi a quelli pratici e di costume forse perché rappresentavano il terreno più adatto per misurarsi con un mondo ormai avviato alla secolarizzazione; con un atto di coraggio terminò dicendo ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] savi e gli esecutori alle Acque, propugnano "sia principiata una fondamenta di pietra viva dalle parti di tramontana principando dal terreno vacuo ch'è fra S. Francesco e S. Giustina fino all'horto de Ca' Grimana a S. Catterina": una "deliberation ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] Po (1144). Egli tentò inoltre, ma invano, di imporre la propria giurisdizione all'abate di S. Tommaso (1140). Sul terreno delle giurisdizioni il suo avversario più agguerrito fu il monastero di S. Benedetto di Crema, affiliato a Montecassino, che ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] per il clero. Contemporaneamente cercò di potenziare il seminario, per il quale acquistò nel 1654 una casa e un terreno a Carignano e al quale legò alcuni benefici ecclesiastici.Dopo il 1650 i rapporti con il Senato peggiorarono ulteriormente, salvo ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] - di cui poteva vantare ormai una notevole conoscenza -, questa volta come nunzio straordinario. Egli doveva preparare il terreno alla successiva missione del cardinale Enrico Caetani che, in qualità di legato a latere, avrebbe dovuto concludere le ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] Cicerone a Quinto suo fratello nel proconsolato delle province dell'Asia.
La sua notevole attività di poligrafo trovò un fertile terreno di coltura nelle accademie locali. I saggi letti nell'Accademia fiorentina furono per la massima parte profili di ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] , quanti si fossero rifiutati di pagare i loro debiti, e cercando, per quanto stava in lui, di preparare il terreno per la venuta del Bonghi.
Chi fossero gli avversari del B., a quali potenti consorterie appartenessero i debitori insolventi del ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] che nel frattempo (1305), grazie alla generosità del mercante Pietro da Lucalongo, che gli aveva fatto dono del terreno, poté iniziare a costruire una seconda grande chiesa, capace di accogliere circa duecento persone, proprio "coram hostio domini ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] a quella di Roma promettendo in cambio allo "car'" il riconoscimento della dignità regia, tentare di recuperare parte del terreno perso dalla Chiesa in Europa convincendo Sigismondo a far pressioni sul sovrano svedese in difesa della fede cattolica ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...