PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] la comunità femminile di S. Cristina, che si era da poco insediata nella località di Quinto al Tiverone, su un terreno concesso alle monache dal vescovo della città nel 1186-87. Le monache abbandonarono poco dopo il monastero per trasferirsi, attorno ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] una posizione di prestigio e di autorevolezza mondiale, dopo gli anni di isolamento del pontificato di Pio IX. Egli preparò il terreno favorevole all'offerta di arbitrato avanzata da Bismarck a Leone XIII per comporre la vertenza tra la Germania e la ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] a Cori nel 1263.
Il 27 e il 28 ag. 1285 fra' Giovenale stipulò i contratti relativi all'acquisto di due terreni nella zona di Chardonnet, vicino al monastero di S. Vittore; nel successivo mese di novembre, quindi, acquistò un lotto contiguo ai ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] per il matrimonio dei preti e la comunione sotto le due specie), per potere ottenere dall'imperatore compensi sul terreno politico (questione di Piacenza).
Di fatto nel concistoro del 31 ag. 1548 avvenne la pubblicazione della bolla delle facoltà ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] di Valdocco una chiesa più ampia intitolata a S. Francesco di Sales (1851-52), e poi impegnarsi nell'acquisto di nuovi terreni e nella costruzione di una "Casa annessa all'oratorio" per l'accoglienza e l'istruzione sia di giovani studenti sia di ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] e la sua opera di divulgatore della moderna cultura europea, che trovava nell'ambiente romano del tempo il suo terreno più congeniale.
Nel biennio 1707-08, il G. sottopose infatti, nella sede dell'Accademia degli Antiquari alessandrini, l'Ottica ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] il Tomba) l'avvenuta costruzione della nuova chiesa di S. Pietro, indicata come confinaria dei resti di una casa posta su un terreno ceduta a F. da Alberto, rettore della chiesa di S. Tommaso per 46 soldi lucchesi donati da Bonifacio e Beatrice di ...
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BISANZIO
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Nulla si conosce della vita di B. anteriormente alla sua elezione ad abate di S. Sofia in Benevento.
La data di tale elezione è discussa: mentre, secondo una postilla aggiunta nel cod. VI. [...] nel precedente preceptum di Enrico II, lo strumento riconosce al monastero di S. Sofia la proprietà di beni e di terreni in Paterno (Teramo), in Serra (Teramo) e Vatiniano, ed altri minori; la metà dei castelli di Sepino (Campobasso), di Sassinoro ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] del razionalismo e del giansenismo, considerati eversivi della società religiosa e di quella politica, collocandosi sullo stesso terreno degli avversari: unendo cioè i cattolici in una organizzazione segreta come quelle che si volevano combattere, e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] notaio Antonio Nanni, suo segretario. Un ufficio funzionante era indispensabile, tanto più che le Fiandre erano un terreno difficile per la diplomazia papale: i rappresentanti del papa dovevano adoperarsi per difendere la fede dal protestantesimo e ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...