Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] e sui limiti della 'repubblica dei partiti'. La storia della r. è stata - e per molti versi ancora è - un terreno di dialettica politico-culturale tra coloro che tendono a enfatizzarne la portata unitaria e il valore di fondazione della democrazia ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] Mosca: quando il 6 dicembre, dopo giorni di combattimenti sostenuti nelle più avverse condizioni di clima e di terreno, il meccanismo della Wehrmacht concentrato contro Mosca cessò di funzionare, i Sovietici si lanciarono nella prima controffensiva d ...
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Talebani (o Taliban) Gruppo di fondamentalisti islamici formatisi nelle scuole coraniche afghane e pakistane (dal pashtō ṭālib «studente»), impegnato nella guerriglia antisovietica in Afghanistan; tra [...] afghane, che prevede operazioni di controterrorismo e force protection. Dal 2015 i talebani hanno ripreso a guadagnare terreno, fomentati anche dall'avanzata dell'organizzazione terroristica IS: il conflitto tra i due gruppi è stato particolarmente ...
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MAGINOT, André
Alberto Baldini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 17 febbraio 1877, morto ivi il 7 gennaio 1932. Entrato nella vita politica nel 1910 come deputato di Bar-le-Duc, combattente, [...] e col Belgio, sino al mare. Le singole opere, elementi del sistema, sono adattate alle peculiari esigenze del terreno, le cui caratteristiche variano dall'una all'altra regione di confine. Nelle zone coperte, boscose, di difficile percorribilità ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] imporle, al tempo stesso, i dialettismi della filosofia romantica della natura. Non avverte che è vano volersi attestare sul terreno del materialismo e dell'esperienza ed ereditare, al contempo, da Hegel la critica dell'"intelletto", fino al punto di ...
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La battaglia dell'Eifel durante la seconda Guerra mondiale. - Si svolse tra i primi di febbraio ed il 14 marzo del 1945.
Dopo aver completamente eliminato il saliente delle Ardenne, la 3ª armata americana, [...] quest' estremo baluardo del territorio germanico, il comando tedesco faceva assegnamento piuttosto sulla natura montagnosa e boschiva del terreno e sulla presenza di numerosi corsi d'acqua paralleli, anziché sull'entità delle proprie forze, le quali ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] Mattia di S. Maria di Calena (sul Gargano) si era appellato contro Rao de Debia a causa della sottrazione di un terreno e aveva ricevuto soddisfazione dal maestro giustiziere di Puglia e Terra di Lavoro Riccardus de Say, conte di Gravina; l'abate si ...
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(port. São Paulo) Città del Brasile sud-orientale (10.886.518 ab. nel 2007; 21.000.000 ab. nel 2009 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato federato omonimo. S. è la maggiore [...] al territorio nazionale e a tutto il Sudamerica. Edificata su 100 km da E a O e su 60 km da N a S, su un terreno variamente mosso da colline e inciso da valli fluviali, è anche una delle città più estese del mondo. S. è attraversata dal tropico del ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] contribuito anche l'incapacità di Londra e Parigi di proseguire in un'intelligente politica di appeasement, abbandonata proprio sul terreno - il corridoio di Danzica - che sembrava il più difficile da difendere.
Non è un caso, tuttavia, se le due ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] primitivo gallo-romano sorse su alcune alture dominanti la riva sinistra del fiume. In seguito l'abitato occupò il terreno pianeggiante posto tra le alture suddette e il fiume, estendendosi, col sobborgo di Santa Colomba, anche sulla destra del ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...