DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] si vendesse (1463); la licenza di edificare a suo piacimento su di un altro terreno, contiguo al precedente, che il D. aveva - un comprato dal convento di S.Pietro (1466); terreno situato al Molo piccolo e la facoltà di erigervi case e botteghe (1465 ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] e infine condannando per eresia, il 14 marzo 1322, Galeazzo Visconti. La violenta scossa al potere visconteo costituì il terreno per l'entrata in scena del L. a capo della congiura antiviscontea.
Il racconto del monzese Buonincontro Morigia - che ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] le pretese autonomistiche della capitale del Logudoro.
Nella regione percorsa da agitaziqni antifeudali i commissari cagliaritani trovarono il terreno preparato, e pare che il C. avesse modo di distinguersi nell'"eccitare l'odio dei vassalli contro ...
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Sparta
Roberto Bartoloni
Lo Stato-caserma
Fondata dai Dori – gli ultimi invasori indoeuropei della penisola greca –, Sparta è passata alla storia come una città-Stato la cui principale caratteristica [...] coltivato dagli iloti, che erano tenuti al pagamento fisso di parte del ricavato allo spartiate che aveva in concessione il terreno.
Gli iloti. Di proprietà statale, erano privi di qualsiasi diritto politico e civile, veri e propri schiavi tenuti a ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] insieme riguardo a proprietà e diritti condivisi. Per esempio, il 18 febbr. 1176 il G. e Ugo effettuarono una permuta di terreni anche per conto di Sichelmo e degli altri parenti; e nel 1182 tutti i discendenti maschi di tre dei quattro figli di ...
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Okinawa, battaglia di
Uno degli scontri più cruenti avvenuto durante la guerra del Pacifico, dal marzo al giugno 1945, coinvolgendo sia le forze navali sia quelle terrestri. Dopo aver occupato le Filippine [...] la spiaggia di sbarco e prima di notte le truppe sbarcate raggiunsero la forza di 50.000 uomini in una zona di terreno profonda circa 4 km. Nei primi tre giorni gli invasori poterono estendere la testa di ponte fino alla costa orientale dell’isola ...
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balcaniche, guerre
Due conflitti combattuti nell’Europa sudorientale nel 1912-13. Concluso il sistema di alleanze contro la Turchia che va sotto il nome di Lega balcanica, il 13 ott. 1912 gli Stati balcanici imposero [...] Bulgaria domandò la pace, sancita dal Trattato di Bucarest del 10 ag. 1913, con il quale la Serbia si estendeva in Macedonia, la Grecia in Tracia sin oltre Kavála, la Romania guadagnava terreno in Dobrugia, mentre la Turchia riprendeva Adrianopoli. ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] nelle ‘fratellanze’ di m., molte fonti ottocentesche chiamarono in causa anche il modello delle logge massoniche, terreno classico degli intrighi dei gruppi dirigenti.
Nel passato le istituzioni oscillarono tra lunghi periodi di tolleranza e ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] con il ginocchio bloccato e tale deve rimanere fino a che il tallone dell’altro piede non abbia preso nuovamente contatto con il terreno; il busto del concorrente deve essere eretto e non può ruotare. Le gare di m. si disputano su strada e su pista ...
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(nederl. Groningen) Città dei Paesi Bassi (184.675 ab. nel 2009), capoluogo della provincia omonima. Alla confluenza di fiumi e canali, è notevole centro di traffico fluviale, collegato con il Mare del [...] , ed è uno dei territori più fertili dei Paesi Bassi. Prosciugate e bonificate numerose aree lacustri e bassure acquitrinose, il terreno è per oltre il 60% coltivato (cereali, patate, barbabietole, lino) e per il 25% occupato da prati e pascoli ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...