BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] veneziano finì per essere considerato "nemico mortale") raggiunse le note, più animate e trovò giustificazione più propriamente sul terreno commerciale: nei sottili giochi d'alchimia sulla quantità di notizie da offrire al pubblico e sull'entità del ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] che aveva ottenuto feudi a Montefusco. Durante un suo soggiorno in Francia acquistò nel febbraio dell'anno 1275 un vasto terreno boschivo nella foresta di Saint-Denis, che faceva parte del feudo di Chevreuse. Nonostante il divieto regio lo Ch. aveva ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] posto il F. - che ebbe più il compito di calmare gli animi che di spingerli alla rivolta, così da preparare il terreno al rientro del generale Radetzky e alla riorganizzazione dell'apparato militare in vista della guerra con il Piemonte. Il 3 aprile ...
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BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Marco, dei Bragadin di Barbaria delle Tole, e di Adriana Bembo, nacque il 16 marzo 1519. Era fratello di Marcantonio, l'eroe della resistenza veneziana [...] Agostino Barbarigo, provveditore per l'edificazione del tempio. Egli, unitamente al collega, si occupò della scelta del terreno, di tutte le operazioni connesse all'acquisizione delle aree e infine della scelta del progetto, della sorveglianza sull ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] . Alla fine di luglio il monte poteva essere considerato come esempio classico di fortificazione campale e di preparazione offensiva del terreno. Il 6 agosto il B. diresse l'azione di una delle due colonne di attacco che conquistarono rapidamente la ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] scala inusuale nella guerra di trincea.
Dopo la battaglia il XXIV corpo, su tre divisioni, rimase sulla Bainsizza a presidiare il terreno conquistato, avendo alla sua sinistra il XXVII corpo di P. Badoglio. Il 24 ott. 1917 la grande offensiva austro ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] avrebbe ricordato nei suoi Ricordi di un internazionalista (Milano 1910, p. 121) O. Gnocchi Viani, il F. trovò un terreno molto ricettivo per la sua predicazione di stampo anarchico nella Napoli misera dei primi anni postunitari, tra tutti coloro che ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] gli anni cruciali della guerra e delle annessioni è dovuta proprio al fatto che la politica cavouriana occupava un terreno ideologicamente sgombro e riempiva un vuoto di orientamenti pratici.
Nel 1854 si laurea in giurisprudenza; frequenta la casa di ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] demaniale sugli spalti della demolita cittadella di Torino, per la costruzione di una casa. Il F., con l'acquisto di un terreno contiguo, poté così erigere un vasto palazzo signorile, su progetto dell'areffitetto G. Bollati.
Con r. d. del 6 giugno ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] va rifiutata e combattuta con forza, perché, in quanto forma di eccessiva fiducia nelle possibilità della ragione umana, è il terreno di azione del demonio, all’origine di tutte le eresie superstiziose, come l’astrologia, la magia e le arti occulte ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...