FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] 'avo Francesco Feroni nel 1671-72, il F. è oggi soprattutto noto per le attività di bonifica condotte tramite colmata nei suoi terreni adiacenti al padule di Fucecchio e per l'annosa disputa che ne derivò con gli altri proprietari della zona e con le ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] reggimento venne costantemente utilizzato per coprire la ritirata, dalla linea della Vistola a quella dell'Elba, lasciando sul terreno, morti o prigionieri, circa 600 uomini. Il 5 apr. 1813 il battaglione volteggiatori si distinse a Möckern, mentre ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] , ritardate. fino all'inizio di agosto, da sterili ed interminabili discussioni, causate dalla difficoltà di applicare sul terreno le clausole della convenzione del 1908. Abbandonato il Ganale, furono raggiunti prima i pozzi di Goriale (durante la ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] care al gusto barocco e militaresco del re Sole.
L'inizio della guerra di devoluzione richiamò presto il B. sul terreno che gli era più congeniale: nel 1667 prese parte alla campagna nella Franca Contea, segnalandosi all'assedio di Charleroi, quindi ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] popolo di S. Pietro di Campi congiuntamente operata dal G., Mompuccio e Chiaro Girolami, mentre nel 1299 il G. vendeva un terreno di 20 staia posto nel popolo di S. Lucia d'Ognissanti, confinante con beni dei suoi congiunti.
Niente sappiamo della sua ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] vita, dopo la "scomparsa del partito liberale", a un vero e proprio "partito agrario", impegnando l'organizzazione sul terreno della "conquista dei pubblici poteri", il C. aveva sostenuto infatti l'opportunità di un'azione "prevalentemente economica ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] ingrandire e ritoccare la pala.
Nel 1112 per iniziativa del F. fu venduto per 2.000 lire alla famiglia Basilio (Baseggio) un terreno pubblico, che si trovava nei pressi della chiesa di S. Bartolomeo, dove un tempo era situata la Zecca. Con la somma ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] una condotta militare fra il M. e il re di Napoli, che riceveva milizie da utilizzare nelle Marche, divenute terreno di scontro fra gli opposti schieramenti.
Al nuovo papa Giovanni XXIII, sostenuto dai Fiorentini, che non avevano abbandonato l ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] dello Stato scaligero dovette offrire, negli anni '40, minori occasioni di offici e di imprese, preparando indirettamente il terreno per il distacco dei Dal Verme dagli Scaligeri; sta di fatto che sull'attività pubblica del D. in questo ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] e il Papato noto come la guerra degli Otto santi, acquistò, dal Comune per 170 fiorini d'oro una casa e del terreno agricolo appartenenti alla pieve di San Martino a Sesto.
Il suo nome compare ancora nelle cronache fiorentine alla data del 20 luglio ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...