CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] presto gli eserciti imperiali dalle coste baltiche, operando una manovra rapida e incisiva; in secondo luogo, sul terreno diplomatico, il re di Svezia intendeva allargare il fronte delle alleanze filosvedesi, guadagnandosi la simpatia e l'appoggio ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] lei più vicine avevano preso posizione a favore dell'impresa di Libia, ponendosi in tal modo fuori da quel terreno antimilitarista e pacifista fin lì concordemente praticato. Tuttavia la L. continuò ancora a difendere, sul piano teorico, il principio ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] mese di tempo per risistemare una parte delle fortificazioni, egli respinse il Brissac, che fu costretto a desistere, lasciando sul terreno oltre 4000 morti e feriti, contro i poco più di 300 difensori di Cuneo.
Di fronte alla resistenza della città ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] e al C., cugini, che l'acquistavano anche a nome degli altri loro congiunti, la quarta parte dei palazzi, delle case, dei terreni e delle terre dei conti Guidi site nel sesto di Porta San Piero, e interessanti i "popoli" di S. Margherita e di S ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] acquistò dalla Congregazione camaldolese e in parte ottenne in enfiteusi perpetua dal capitolo di S. Pietro alcune vaste estensioni di terreno nell'Agro romano: in totale più di 3000 ettari comprendenti le tenute di Carano - dove si stabilì con la ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] preminenza la considerazione della scarsa esperienza militare delle forze rivoluzionarie italiane: per cercare un rimedio su questo terreno anche sotto il profilo personale il D., visto naufragare un progetto di colonizzazione in Perù, frequentò per ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] sul titolo di Senato); di avere affidato incarichi di responsabilità a personaggi ribelli notori. Inevitabilmente si preparava il terreno per la sua sostituzione, che fu decisa ai primi di settembre del 1678 dietro pressione soprattutto del Consiglio ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] al confine sudorientale dell'Eritrea non aveva trattato, solo adattando per quanto possibile tale linea alla configurazione del terreno. L'elemento di maggior interesse nella contrattazione risultava rappresentato dal Piano del Sale, dai cui depositi ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] per l'anno seguente, i Medici non trascurarono alcuna occasione per eclissare in magnificenza il rivale, e preparare il terreno per l'attribuzione a Cosimo del titolo di granduca. Uno dei più clamorosi episodi della lotta di precedenza si ebbe ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] in esso una funzione rivoluzionaria in quanto, in quella situazione data, unico organismo basato su una distinzione claisista, terreno sul quale ancora il proletariato industriale si organizza e lotta contro la politica antioperaia dei regime. E sui ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...