GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] e dei Fregoso, ma a molti egli appariva, in realtà, come un fantoccio del Visconti, con il compito di preparare il terreno a una restaurazione del dominio visconteo. In simili circostanze la permanenza del G. al dogato fu brevissima: già il 4 aprile ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] la distruzione della sua casa in città, ridotta a un cumulo di rovine e stimata al solo valore del terreno; la diminuita capacità produttiva delle grandi aziende agricole, compromessa dal forzato allontanamento del proprietario e dal rischio di una ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] "per fina... che... se maridò", pretendendo allora ben 250 ducati), a volte conclusi per disperazione (come nel caso di un terreno verso S. Samuele, adoperato dal padrone come deposito di "schovaze" e acquistato da Luca perché "non se poteva da spuza ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] o per recuperare crediti, era riuscito ad accumulare un non disprezzabile patrimonio fondiario, costituito da numerosi appezzamenti di terreno e da due case e situato nel popolo di S. Michele a Castello. Come corollario di una vita interamente ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] è il fatto che proprio alla vigilia della partenza, ossia il 24 apr. 1309, il G. vendesse a un Sismondi un suo terreno posto a Oratoio (nel Valdarno prossimo alla città) per la cifra di 95 lire, che verosimilmente gli servivano per far fronte alle ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] gran cancelliere sia per rispetto del suo ufficio immune da tutti i carichi, non ha mai voluto acquistare un palmo di terreno non sottoposto al Catasto né pure a titolo di datione in primogenitura vera et reale".
Dal 1679, già carico di acciacchi ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] in Un anno di dominio clericale, cit., p. 34), l’atteggiamento di Pepe fu però aspramente polemico, specialmente sul terreno della politica scolastica; Pepe fu tra i fondatori, nel 1946, dell’Associazione per la difesa della scuola nazionale, da lui ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] un valente legislatore, il D. fu anche un appassionato storico e questo suo interesse trovò in Piemonte un fertile terreno. Nel 1842 Carlo Alberto aveva fondato la Regia Deputazione di storia patria, che stimolò le ricerche non solo degli storici ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] forme di controllo sulla forza-lavoro.
La fabbrica, analizzata anche con i metodi della moderna sociologia, diventava quindi il terreno privilegiato della lotta di classe, nel tentativo di fondare, di fronte allo sviluppo e alla successiva crisi del ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] 1463). Il nuovo doge tagliò gli aiuti ai ribelli che però, nonostante gli sforzi militari genovesi, continuarono a guadagnare terreno. Tale situazione e le forti spese sostenute indussero alla fine il Banco a offrire il dominio della Corsica al duca ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...