LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] sottovalutazione del livello di pericolosità dell'estremismo violento, che, come egli temeva, si sarebbe poi rivelato terreno di coltura del terrorismo.
Egli reagì alle contestazioni, e anche alle sollecitazioni "corporative" di settori importanti ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] fiancheggiatore del fascismo, che si proponeva di contribuire alla pacificazione interna e alla difesa e valorizzazione sul terreno politico del principio religioso, e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Gonzaga, figli di Carlo (suo cugino e appartenente al ramo di San Martino). Era loro proprietà parte del terreno di Commessaggio, che occupava una posizione strategica di non secondaria importanza.
Il G. aprì immediatamente un contenzioso cercando ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] , dopo la vittoria riportata su Federico d'Asburgo nella battaglia di Mühldorf (28 sett. 1322), intendeva sondare il terreno per la sua discesa nella penisola. Nel maggio del 1323 Bertoldo di Marstetten, vicario imperiale, e Federico di Truhendingen ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] in un primo tempo una fonte di risorse militari e finanziarie per la famiglia, e in seguito un rifugio e un terreno di conquista per una numerosa e agguerrita colonia lombarda, che scalzò la tradizionale preminenza dei Toscani in Friuli.
Sin dall ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] di Corfino, rimasto chiuso e abbandonato per due millenni, e che, una volta ripristinato, restituì "24.000 moggi di terreni aridi e malsani" (Grilli, 1900) all'agricoltura. Al D. non sfuggivano infatti i profili sociali ed economici del brigantaggio ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] economica. A partire quindi dal 1272 il D., in modo sistematico, acquistò una grande quantità di appezzamenti di terreno dalle maggiori famiglie nobili della zona. Tali acquisti, effettuati privatamente, furono tuttavia resi possibili, nell'ambito di ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] pensò allora negli ambienti governativi romeni di favorire più serrate relazioni tra Italia e Romania, operando anche sul terreno educativo e culturale, magari introducendo lo studio dell'italiano nelle scuole superiori.
Nel frattempo il M., che non ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] di Rodi nell'elaborazione di un nuovo ordinamento delle scuole delle isole egee.
Nascevano, frattanto, ancora una volta sul terreno della medievalistica, i primi apprezzabili frutti di questa sua nuova fase della vita e della ricerca. Nel caso delle ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] Giustiniano non fu fortuito, come hanno scritto Cantarelli (p. 292) e O'Donnell (p. 63), ma servì a preparare il terreno per il grande passo. Alla decisione L. era forse giunto in parte perché aveva constatato il progressivo deterioramento, già dagli ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...