DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ente giuridico" e l'altro dallo "studio del delitto come fenomeno naturale e sociale" (p. 137), sgombrando il terreno da teorizzazioni generali più ampie, quali la presunta ispirazione neoidealistica, in chiave attualistica, che ad esempio veniva ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] .
Di A. va inoltre messo in rilievo che fu il primo papa ad usare l'arma spirituale della minaccia d'anatema sul terreno politico. La usò contro Desiderio e contro Tassilone III, in entrambi i casi per una valutazione del loro agire, che egli certo ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] urbanistici del Rinascimento italiano, la cosiddetta Addizione, ovvero l'inclusione nel territorio cittadino di una vasta porzione di terreno agricolo a nord della città, comprato nei mesi precedenti. Seguendo i progetti preparati in segreto dai suoi ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] pseudonimo del L., cfr. infra) viene ripercorsa la tragica vicenda, non senza reiterare (fondandoli però in un terreno marcatamente libertino, nell'accezione più forte) gli attacchi violenti alla corte papale; vengono inoltre ricordate le novità ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] continuità nel governo ducale.
Tuttavia la continuità piemontese ebbe dalla propria parte il fatto di muoversi ormai in un terreno divenuto più favorevole, perché i Savoiardi al governo erano pur sempre lontani dalle loro basi principali di azione ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] Bartolomeo da Prato. La campagna circostante, dopo le migliorie e i lavori di bonifica, era stata trasformata in un ricco terreno agricolo e in zona di acquartieramento e piazza d'armi per le sue truppe. Al suo mecenatismo erano debitrici, in diversa ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] perciò esposto a nuove influenze.
E. si alleò perciò con altri nobili del casato degli Haro per recuperare il terreno perduto. In un rapido rovesciamento di alleanze, che produsse un momentaneo avvicinamento alla regina madre Maria contro la nobiltà ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] manifestazioni di debolezza da parte di G., propenso a distribuire cariche a persone non meritevoli e timorose di perdere terreno con l'avvento delle nuove dinastie, un certo lustro alla corte fu garantito dalla presenza di musicisti di talento ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] invece l'idea di una pacifica convivenza tra le grandi monarchie nazionali. Così, lasciò cadere l'invito.
Anche sul terreno delle trattative diplomatiche, riprese all'inizio del 1527, il G. si mostrò quanto mai duro, affrontando ruvidamente i ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] della Somaglia aveva da sei mesi lasciato il posto al più giovane, e più pratico di cose mondane, cardinale Bernetti.
Il terreno sul quale il papato di L. XII ottenne i risultati più qualificanti fu però quello dell'assistenza e della carità pubblica ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...