BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] ogni volta anche solo di rispondere. D'altra parte anche all'imperatore era toccato in quegli anni di subire uno scacco sul terreno diplomatico nei suoi rapporti con i Franchi. Il figlio e successore di Teodeberto I (m. 548 ?) nel regno d'Austrasia ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] moderne armi se non ben preparato e condotto; riteneva però che il coordinamento delle varie armi, lo sfruttamento del terreno da parte delle catene di tiratori avanzanti e una fredda determinazione del comandante avrebbero permesso di effettuare con ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] una "città grande con ampio territorio di cittadini e popoli fedeli e feroci, a' quali la natura, che nelle viscere del terreno ha inserto il ferro, ha infuso negli animi ancora la ferocità". E se la prima caratteristica, la fedeltà a S. Marco ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] , però, la B. seppe sempre ritrarsi a tempo sul terreno infido della politica, in cui l'altro amava assumere atteggiamenti di situazione, ben diversa da quella di Lucca: più ampio il terreno, innanzi tutto, e con una serie più complessa di problemi ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] , il C. condivise e cercò di attuare, tenuto conto dello scarso e poco qualificato peso dei cattolici sul terreno dell'azione ed anche dell'isolamento relativo della diocesi rispetto all'organizzazione regionale veneta, le direttive pastorali dello ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] si vendesse (1463); la licenza di edificare a suo piacimento su di un altro terreno, contiguo al precedente, che il D. aveva - un comprato dal convento di S.Pietro (1466); terreno situato al Molo piccolo e la facoltà di erigervi case e botteghe (1465 ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] e infine condannando per eresia, il 14 marzo 1322, Galeazzo Visconti. La violenta scossa al potere visconteo costituì il terreno per l'entrata in scena del L. a capo della congiura antiviscontea.
Il racconto del monzese Buonincontro Morigia - che ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] le pretese autonomistiche della capitale del Logudoro.
Nella regione percorsa da agitaziqni antifeudali i commissari cagliaritani trovarono il terreno preparato, e pare che il C. avesse modo di distinguersi nell'"eccitare l'odio dei vassalli contro ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] insieme riguardo a proprietà e diritti condivisi. Per esempio, il 18 febbr. 1176 il G. e Ugo effettuarono una permuta di terreni anche per conto di Sichelmo e degli altri parenti; e nel 1182 tutti i discendenti maschi di tre dei quattro figli di ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] tutto, anche a passare sui cadaveri dei loro genitori» (1993, p. 166).
Cosa è la mafia
Falcone presidiò il terreno della comunicazione pubblica non solo con queste polemiche. In saggi e interventi a convegni, in interviste e nel libro-intervista ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...