Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] secondo cui la nazione consiste interamente nella persona del re, Luigi XIV trapiantò il lessico della nazione sul terreno della legittimazione degli ordinamenti assolutistici dello Stato territoriale. Alla nazione dinastica l'opposizione nobiliare e ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] prescrittiva, un sistema di credenze e pratiche obbligatorie: è anche e soprattutto un sistema di comunicazione, un terreno di incontro e di realizzazione di motivazioni, fantasie, interpretazioni e progetti individuali. Senza l'energia che essi ...
Leggi Tutto
Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] da Erikson in ambito clinico abbia costituito un canale importante attraverso cui esso è stato introdotto sul terreno sociologico e psicosociologico. Nell'ambito della Scuola di Chicago, all'interno della tradizione interazionista, il termine ...
Leggi Tutto
Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] alla grande dimensione, decisiva per assicurarne i frutti. Essa quindi trova occasioni di fertili applicazioni e terreno ideale per esprimersi nelle strutture di tipo oligopolistico. Ne nasce una profonda revisione dell'atteggiamento verso questa ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] , di 'vita comunitaria' e di 'comunione paritaria' del lavoro ha attecchito profondamente nel fragile e sempre smosso terreno della vita teatrale europea (v. Aliverti, 1997).
Il teatro d'oggi tra partecipazione e intrattenimento
Il secondo ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] negativa di Washington alle controverse affermazioni di Chen Shui-Bian del 3 agosto 2002 - sulla necessità di preparare il terreno per un referendum nazionale in merito alla condizione di Taiwan e sulla separazione dei due Stati - hanno fornito un ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] dover necessariamente sentirsi parte integrante di un gruppo organizzato (di una chiesa, di una setta o, sul terreno più squisitamente politico, di un partito).
Il secondo approccio, contrariamente a quelli che abbiamo sinteticamente riportato sinora ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] dell'umanità. Si ebbero parziali progressi nella manipolazione e nella stimolazione dell'attività di batteri e funghi nel terreno e nelle radici delle piante, per esempio attraverso la rotazione delle colture utilizzando le leguminose. Oltre al ...
Leggi Tutto
Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] considerata "il pericolo caratteristico della democrazia" (v. Cooper, 1838, p. 101), ora il demagogo "è il frutto spontaneo del terreno democratico" (v. Michels, 1911; tr. it., pp. 16-17); di conseguenza Bentley afferma che "se togliamo a una parola ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] schema radiale si prolungava ben al di là dei limiti urbani, determinando una altrettanto precisa parcellizzazione dei terreni agricoli circostanti. Ricerche recenti consentono di attribuire allo stesso sovrano la fondazione di una città a pianta ...
Leggi Tutto
terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...