Cooper Rubin, Vera. – Astronoma statunitense (Filadelfia 1928 - Princeton 2016). Laureatasi nel 1951 in Fisica presso la Cornell University sotto la guida di R. Feynman e H. Bethe, docente dal 1965 alla [...] gli strumenti del Palomar Observatory, dal 1965 ha iniziato la sua collaborazione con il Dipartimento di magnetismo terrestre della Carnegie Institution di Washington, dove nel 1974, attraverso pionieristiche ricerche condotte con K. Ford sulla ...
Leggi Tutto
Velocità iniziale che deve avere un corpo lanciato dalla superficie di un astro sopra l’orizzontale per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro, detta anche seconda velocità cosmica. Sulla Terra la [...] velocità di fuga è di ca. 11,2 km/s. Se si considera un corpo lanciato da un punto della superficie terrestre verso l’alto che sia soggetto unicamente alla forza gravitazionale, la massima distanza rmax che esso può raggiungere risulta legata al ...
Leggi Tutto
Parte dell’astronomia che studia l’emissione di radioonde da parte dei corpi celesti, allo scopo di definirne la posizione e le caratteristiche fisiche. L’intervallo di lunghezze d’onda è limitato, a grandi [...] lunghezze d’onda, a circa 10-20 metri (frequenze di 30-15 MHz); a lunghezze d’onda maggiori infatti l’atmosfera terrestre non è trasparente, a causa dell’assorbimento dovuto agli elettroni liberi nella ionosfera. A lunghezze d’onda brevi il limite di ...
Leggi Tutto
Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] e con un periodo di 12 ore. Da 5 a 8 s. sono simultaneamente visibili in ogni punto della superficie terrestre, in una configurazione che si ripete approssimativamente ogni 24 ore. Il sistema consente rilevazioni della posizione con la precisione di ...
Leggi Tutto
Scienza che studia la distribuzione e l’abbondanza degli elementi, dei relativi isotopi e dei composti nell’Universo; spesso si considera parte della c. anche lo studio della genesi degli elementi (➔ elemento). [...] notevole interesse sono le ricerche sulla presenza e formazione di molecole organiche complesse al di fuori dell’ambiente terrestre. In particolare la c. studia la composizione chimica delle meteoriti, del Sole, della Luna, dei pianeti, delle comete ...
Leggi Tutto
Botanica
Uno dei cosiddetti ‘movimenti di curvatura’ di un organo vegetale, definitivo, indipendente da stimoli esterni e quindi autonomo. È determinata da accrescimento (distensione delle membrane cellulari) [...] cioè alle posizioni che l’asse medesimo assumerebbe in virtù della semplice precessione).
In particolare, in astronomia si dice n. terrestre la deviazione oscillatoria, avente ampiezza massima di 9 secondi di angolo e periodo di ∿18,6 anni, dell’asse ...
Leggi Tutto
SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] che può essere la Terra) e si effettuano misurazioni e rilievi del corpo da una posizione opportuna, che può essere un'orbita terrestre, oppure no. Nel primo caso è frequente la presenza umana. La tab. 1 (p. 93) indica, per gli astronauti in attività ...
Leggi Tutto
MICROGRAVITÀ
Paolo Santini
Per un corpo orbitante intorno alla Terra la gravità apparente risulta dalla differenza tra forza d'attrazione (rivolta verso la Terra) e forza centrifuga (rivolta verso l'esterno). [...] a considerare il caso, peraltro assai generale, in cui ζ≪1 (si tratta di un rapporto che è dell'ordine dimensioni dell'asta/raggio terrestre), per cui si ha con ottima approssimazione
g*≅g(R)[1−2ζ−1−ζ]=−3ζg(R). [4]
Quindi la gravità apparente, che è ...
Leggi Tutto
Astronomo e fisico tedesco (Schleswig 1843 - Wilhelmshaven 1909); dal 1874 direttore dell'osservatorio di Wilhelmshaven. Prese parte nel 1869-1870 (come astronomo e fisico) alla 2a spedizione tedesca nei [...] artici; nel 1874 fu a capo della spedizione alle isole Kerguélen per l'osservazione del passaggio di Venere sul Sole. Diresse le prime osservazioni col pendolo di E. Rebeur-Paschwitz, fondamentali per lo studio dei movimenti della crosta terrestre. ...
Leggi Tutto
PIANETI (v. pianeta, XXVII, p. 103; anche solare, sistema, XXXII, p. 39; App. II, 11, p. 856)
Giorgio Fiocco-Guido Visconti
Le conoscenze di planetologia si sono enormemente ampliate negli ultimi anni [...] ancora noto si amplificano fino al punto d'investire l'intero pianeta. La tempesta raggiunge questo stato globale in 15 ÷ 20 giorni terrestri o marziani dall'inizio, dopo di che c'è un lento decadimento, ma per molti mesi l'atmosfera di Marte rimane ...
Leggi Tutto
terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...