Fisico francese (Quarouble, Nord, 1837 - Poissy 1908). Prof. di fisica al Collège de France dal 1872 e, dal 1878, anche direttore dell'Office météorologique central. Membro dal 1884 dell'Académie française [...] segretario perpetuo; socio straniero dei Lincei (1899). Compì notevoli ricerche su dibattute questioni di magnetismo, di quello terrestre in particolare, sulla determinazione dell'ohm e su questioni di elettricità atmosferica. Il suo nome è legato a ...
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Meteorologo francese (Parigi 1848 - ivi 1924). Dopo alcune importanti missioni scientifiche all'estero, entrò (1879) nel Bureau central météorologique di cui fu poi (1907-21) direttore. È noto per i suoi [...] studî sulla distribuzione delle piogge in Europa e del calore solare sulla superficie terrestre. Ha ideato un nivometro tuttora in uso in varî servizî meteorologici. ...
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Astronomo (Braemar, Aberdeen, 1805 - Bogenhausen, Monaco di Baviera, 1879) dell'osservatorio di Monaco; ivi osservò al meridiano un gran numero di stelle e compì ricerche di fotometria celeste. Si occupò [...] efficacemente di problemi magnetometrici ed eseguì una lunga serie di accurate misurazioni di magnetismo terrestre, dalle quali dedusse l'esistenza di una correlazione tra il ciclo delle macchie solari e l'ampiezza della variazione diurna della ...
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Geochimico russo (Pietroburgo 1883 - Soči 1945). Prof. di mineralogia nell'univ. di Mosca (dal 1910), direttore del Museo di mineralogia dell'Accademia delle scienze (dal 1919). Autore di numerose memorie [...] scientifiche (genesi delle pegmatiti, classificazione geochimica degli elementi, analisi dell'abbondanza degli elementi nella crosta terrestre, fattori di migrazione degli elementi, ecc.), è ritenuto uno dei fondatori della geochimica moderna. Fra le ...
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Matematico e astronomo (Bologna 1763 - ivi 1817); abate, prof. (dal 1795) all'univ. di Bologna, della quale fu anche rettore. Si occupò di questioni di calcolo differenziale, di astronomia e di meccanica. [...] Di G. si ricordano esperienze sulla caduta dei gravi per riconoscere gli effetti provocati dalla rotazione terrestre. ...
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Cartografo (Rupelmonde, Fiandra, 1512 - Duisburg 1594). Abile costruttore di astrolabî, sfere armillari, ecc. e anche provetto agrimensore, iniziò l'attività cartografica con una carta della Palestina [...] (1537), cui fece seguire un mappamondo cordiforme (1538), una grande carta della Fiandra in 4 fogli (1540), un globo terrestre (1541) e, dieci anni dopo (1551), un gemello globo celeste. Si stabilì poi a Duisburg e qui, dal suo laboratorio, uscirono ...
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Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786 - Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerra civile portoghese contribuendo al successo della regina Maria [...] da Gloria. Nella seconda guerra fra la Porta e Moḥammed ῾Alī, assecondò lo sforzo della flotta turca e organizzò una forza terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrāhīm Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerra di Crimea ...
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Geologo (Hebburn 1890 - Putney, Londra, 1965), prof. di geologia alle univ. di Durham (1924-43) e di Edimburgo (1943-56). Ha condotto importanti ricerche geologiche in numerose località della Terra (rocce [...] vulcaniche del Mozambico e dell'Uganda, basalti dell'Artide). È autore di studî fondamentali nei campi della dinamica terrestre (Radioactivity and earth movements, 1931) e della cronologia geologica (The construction of a geological time scale, 1946) ...
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Poeta ucraino (Biici, Poltava, 1935 - Čerkassy 1963). I suoi versi, per la loro mordente satira verso il regime sovietico, furono sottoposti a pesante censura ed ebbero soprattutto circolazione clandestina. [...] una raccolta "emendata", Tyša i hrim ("Silenzio e tuono", 1963), e altre due comparvero postume (Zemne tjažinnja "Gravitazione terrestre", 1964; Poeziji "Poesie", 1966); all'estero uscì la silloge di suoi versi "proibiti" Bereh čekan ("La riva delle ...
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Navigatore (Montélimar, Drôme, 1779 - Freycinet, Drôme, 1842). Entrato come ufficiale nella marina militare, fu poi aggregato, col fratello Louis-Henri (1777-1840), alla spedizionie di N. Baudin lungo [...] australiane, di cui effettuò importanti rilievi (1800-02). Diresse in seguito un viaggio di circumnavigazione per lo studio del magnetismo terrestre (1817-20). Nel 1826 entrò a far parte dell'Accademia delle scienze. È autore del Voy age autour du ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...