ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e l'irreale, che aiuta a comprendere la singolarità di un amore ai confini fra la vita e il sogno, fra il terrestre e
il trascendentale. L'idea o, meglio, il sentimento della donna-angelo ha anzitutto (troppo spesso il dato storico fa dimenticare il ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] ; Matter, giovane ed entusiasta inventore del racconto L'asse del mondo, scopre il sistema di raddrizzare l'asse terrestre, e quindi di trasformare le condizioni di vita del mondo; alcuni inspiegabili fenomeni d'induzione magnetica che suscitano ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] dell'animale, impetuoso e scalpitante, accosta a metafore convenzionali del tipo "vento crinito" l'audace contrapposizione "terrestre volator" (cfr. Ad un velocissimo e nobile cavallo) per ritrarre lo slancio inarrestabile del cavallo in corsa ...
Leggi Tutto
ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] liberté,nel quale, accanto ad affermazioni generiche di lode e amore per la libertà ("Il nest estat plus digne en lieu terrestre que liberté"),il poeta manifesta il suo odio per i vicini lombardi, nemici dei suoi signori francesi (motivo che ritorna ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] un'altra donna di cui subirà la grande suggestione ("L'anima mia ha avuto oggi uno spasimo, un grido per la felicità terrestre. Quanta ne potremmo avere anche senza aver tutto. Ma no, bisogna rinunciare col cuore, slanciarsi al di là della vita colla ...
Leggi Tutto
FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] , in forma ancor più congeniale, i canti XXIX-XXXII del Purgatorio, dedicati alla descrizione delle processioni allegoriche del paradiso terrestre.
Il Trionfio delle virtù si apre con la descrizione del bosco in cui il poeta, che impersona il Senso ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] p. 294). In queste prime prove, il C. esprime i suoi "stati d'animo panteistici e panici", pervasi da una "terrestre ebbrezza", con moduli stilistici nei quali è evidente la lezione del simbolismo francese da Baudelaire a Rimbaud, a Mallarmé, e anche ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] dell'Inferno (Bologna; ora in Studi). L'anno successivo, pubblicando sempre a Bologna L'entrata di Dante nel Paradiso terrestre (poi Ibid.), volle rintracciare i modelli ai quali l'Alighieri si era ispirato: illustrò come Dante avesse elaborato le ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] esser fatta per le canzoni, ben congegnate metricamente, e per la sequenza di ottave su Adamo fuori del Paradiso terrestre, che s'inserisce nel tema tutto settecentesco della nostalgia dell'Eden, mentre non hanno rilievo alcuno le lettere informative ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] apostoli, della legge evangelica; il quinto dei pesci, degli uccelli, della Passione e Resurrezione del Cristo; il sesto degli animali terrestri, della prima creazione dell'uomo e della sua nuova creazione operata dal Cristo; il settimo del paradiso ...
Leggi Tutto
terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...