Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] ne risultano 309×12×10,5=38.934 km ca. Questi 39.000 km scarsi ricordano la lunghezza della circonferenza terrestre all'equatore (40.075 km), distanza che, se si presuppone una forma sferica della Terra, corrisponde sostanzialmente al corso apparente ...
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Corpo solido proveniente dal cosmo, pervenuto sulla superficie della Terra o di altro pianeta o satellite del Sistema solare. La disciplina scientifica che ha per oggetto lo studio delle m. è la meteoritica; [...] 3,5-3,8 g/cm3) è inferiore a quella delle altre m., ma pur sempre maggiore delle densità tipiche delle rocce della crosta terrestre (3,1-3,3 g/cm3). Le aeroliti sono la categoria più numerosa di m. (∿95% del totale). Esse vengono distinte in condriti ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] , si esclude che questo pianeta sia stato sede di una vera e propria tettonica a zolle, come quella che ha modellato la superficie terrestre. Le ragioni per cui ciò non si è verificato non sono del tutto chiare. È stato proposto che il pianeta si sia ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] forma:
[3] nt+ε=v+(3m2/2)∫(e'2-E'2)dv+∑Csen(iv+β),
dove n e ε sono costanti, E′ è l'eccentricità dell'orbita terrestre in una determinata epoca, e′ è la stessa eccentricità in qualsiasi altro momento e, per ogni termine in
[4] ∑Csen(iv+β),
C, i e β ...
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X-astronomia Settore dell’astronomia (detto anche astronomia X o astronomia nel campo dei raggi X) che utilizza osservazioni nel campo dei raggi X per lo studio di sorgenti astronomiche.
Generalità
L’intervallo [...] da circa 100 eV a 300 keV, corrispondenti alle lunghezze d’onda di circa 10−9 e 4∙10−12 m. L’atmosfera terrestre è completamente opaca ai raggi X per cui è necessario portare gli strumenti fuori da essa per mezzo di razzi o satelliti artificiali. Il ...
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Matematico e astronomo francese (Parigi 1713 - ivi 1765). Precocissimo, a soli 13 anni presentava all'Accademia di Francia una memoria su 4 curve da lui scoperte, a 16 anni un trattato sulle curve sghembe, [...] e pratica, partecipò (1736) a una spedizione in Lapponia per far luce sulla questione dello "schiacciamento" del globo terrestre (il C. studiò la forma di equilibrio di un solido di rotazione sotto determinate ipotesi; applicò i suoi risultati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] "che chiamiamo astronomia", una 'naturale', simile alla fisica, e una 'spirituale'. La sua opera più originale fu sulla fisica terrestre; egli credeva che la Terra potesse non essere al centro dell'Universo, anche se il suo centro di gravità tendeva ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] maree e all'equilibrio dei fluidi corporei. Dal momento che la regione celeste era considerata più nobile e perfetta di quella terrestre, e poiché si credeva che la cosa più nobile agisse su quella meno nobile e mai viceversa, i filosofi della Natura ...
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(gr. ᾿Ιώ)
Mitologia
Mitica figlia di Inaco, signore di Argo, e di Melia. Amata da Zeus, fu, per la gelosia di Era, cambiata in vacca e quindi data in custodia ad Argo; quando questi fu ucciso da Ermete, [...] in Egitto, poté riprendere la forma primitiva e generò Epafo, da cui discesero Danao ed Egitto. Dopo la sua vita terrestre fu trasformata in costellazione.
Astronomia
Satellite di Giove (il terzo in ordine di grandezza), scoperto da G. Galilei il 7 ...
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Mercurio, pianeta
Lara Albanese
A tu per tu von il sole
Mercurio è il primo pianeta del Sistema Solare. È poco ospitale: la sua superficie rugosa è cosparsa di bacini e crateri e le sue condizioni ambientali [...] , mentre gira molto lentamente su sé stesso: per compiere una rotazione attorno al suo asse impiega circa 59 giorni terrestri. Malgrado la sua grande somiglianza con la Luna, Mercurio è molto più denso: infatti secondo gli astronomi è composto ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terrestrita
terrestrità s. f. [der. di terrestre], letter. – Natura o condizione, carattere o aspetto terrestre: Tutte l’acque rombarono crosciarono Su me sommerso, tolsero Ogni t. dal corpo immemore Della sua dura nascita (D’Annunzio). In...