UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] e i non ebrei degli stessi territori) o altro. La differenza tra due da sud-est a nord-ovest è stata accompagnata da a Y quanto più grande è il suo contributo relativo m al pool genico del gruppo misto.
Se, per es., la frequenza di un allele è 0 ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] P. Larson (v., 1961) richiamarono l'attenzione sul fatto che nel Nord-Ovest degli Stati Uniti si osservavano, con una certa frequenza, trote con epatomi, dalla constatazione che la frequenza del tumore nei territori della cintura è enormemente più ...
Leggi Tutto
Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] è rappresentato dal prosciugamento del Lago di Aral, un grande lago interno compreso nei territoridel Kazakistan e dell'Uzbekistan, proveniente dall'Aral viene portato dal vento sia verso nord-ovest, fino alle fattorie della Bielorussia, sia a sud- ...
Leggi Tutto
Il più vasto oceano della Terra per superficie: si stende su un’area complessiva di 179.680.000 km2 circa, di cui fanno parte mari secondari quali il Mar di Bering a N, il Mar di Ohotsk, il Mar del Giappone, [...] all’arcipelago delle Bismarck e alle Salomone nord-occidentali, la Papua Nuova Guinea. Le all’interno del bacino; essa è orientata grosso modo est-ovest a S la Bolivia, il Cile occupò gran parte delterritorio peruviano e la stessa Lima (1881). Col ...
Leggi Tutto
GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] le diffusero in una parte dei territori ove si erano insediati i ovest interpretabile come una semplice sintesi della progressiva diluizione del quelle di pelle nera che abitavano rispettivamente a nord e a sud del Sahara. Fino a circa 4.000 anni ...
Leggi Tutto
Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] Un'interpretazione biogeografica vede gorilla e scimpanzé separarsi a ovest dai primi Ominidi per l'azione della Rift Valley (nel caso dell'Australia) o attraverso i territori dell'estremo Nord-Est del continente asiatico (nel caso dello Stretto di ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] I e II di Olduvai e diversi siti nel norddel Kenya e nel sud dell'Etiopia. Se questa dell'ultimo decennio l'area geografica dei territori con depositi di Ominidi fossili si è lui rinvenuti in cinque siti a ovestdel fiume Awash in Etiopia. Per ...
Leggi Tutto
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
ovest
òvest s. m. [originariamente (sec. 16°), da una lettura inesatta (con v per u) del fr. ouest, che è dall’ingl. west]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, quello che corrisponde al luogo dove, per effetto...