Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] le quali si presentava al Nord e al Sud, diveniva oggetto morto, è conoscenza nel senso più puro del termine, conoscenza di vita, intreccio di esperienze tra rivoluzione giacobina ed età napoleonica. Economia, territorio, istituzioni, a cura di G.L. ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] vittoriosa marcia verso N si impossessò del Sūs, del regno di Aghmāt e dei territori dei Barghwāṭa nel Marocco meridionale.
Alla . Lambert, Les mosquées de type andalou en Espagne et en Afrique du Nord, ivi, 14, 1949, pp. 273-289.
G. Marçais, Sur la ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] zona nord, lasciando agli italiani i confini meridionali: qui le scorrerie di bande albanesi in territorio greco si in Italia delle salme dei martiri, giunte a Taranto la sera del 20 settembre e sbarcate la mattina seguente, dinanzi a banchine già ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] quando sferrò l'attacco ai beni del vescovo di Luni, mentre al Nord diventò capitano generale di guerra per Balbi, I Fieschi e il loro territorio nella Liguria orientale, in La storia dei Genovesi. Atti del Convegno di studi sui ceti dirigenti nelle ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] nel partito si fece più difficile. Ancora ministro per gli Interventi straordinari nel Mezzogiorno e nelle aree depresse del Centro-Nord fino al 1968 (senza mai rinunciare, peraltro, a presiedere il Consiglio di Valle della Valsesia), fu deluso da ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] sinistra del Danubio, in territoriodel 569, il 20 o il 21 di maggio, gli invasori varcavano l'Isonzo e, occupata senza trovar resistenza Aquileia (il cui patriarca fuggi a Grado), dilagarono per la Venetia.A. fece volgere isuoi dapprima verso nord ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] Nord conseguente al miracolo economico, non aveva più senso mirare alla riforma dei rapporti agrari.
Bisognava superare la linea del dello Stato in funzione di un intervento diffuso sul territorio" per liberare un nuovo flusso di investimenti pubblici ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] modo. Le sue campagne, tra le più fertili delterritorio, erano scarsamente coltivate e popolate: una vistosa centrale, il tutto inserito all'interno (sul lato nord-est) del circuito turrito del nuovo castello voluto da Carlo I d'Angiò, ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] cerniera fra il Nord e il Sud dell'Impero. È, infatti, a partire dal mese di maggio del 1232, in occasione in Ead., Religione e politica nella Marca. Studi su Treviso e il suo territorio nei secoli XI-XV, I, Società e istituzioni, Verona 1996, pp. ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] corso superiore del Neckar, dove si conservano ancora oggi i resti del castello di Urslingen (oggi Irslingen, a nord di alla città di Narni, in considerazione dei suoi fedeli servizi, il territorio di Terni con il consenso di C., legato nel ducato di ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...