La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] rappresentativi, non solo per l’aumentata estensione delterritorio nazionale (che comprende ora Veneto e Friuli, nell’Italia nord-occidentale, economicamente dinamica (Piemonte 58%, Lombardia 55%, Liguria 44%), decrescono nel Nord-Est, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] territorio dell'estetica, suggeriva il tema e controllava lo svolgimento.
Intanto, nel 1903, la realizzazione del dell'Educazione nazionale, l'invito a recarsi al Nord per un incontro con il capo del governo, il "vecchio amico" al quale, ancora ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e tessitura). Dei fratelli del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delle Ferrovie Nord a Milano, Edoardo setaiolo, Rocca, p. 97), e dopo un'estensione del suo mandato a "tutti i territori già soggetti ai Romanov", Ratti viene nominato nel ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] governo temporale della Chiesa di Roma nei territori rimasti, sino alla metà del sec. VIII, dominio, sia pure controversa anche se recentemente si è proposto di collocarlo a nord dell'esedra della Crypta Balbi, nello spazio attualmente occupato ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] trono di Napoli e di dargli in moglie la figlia del duca di Milano. Il 17 febbr. 1440 il in cambio non avevano portato né territori né introiti e contribuendo a e Milano, si affrettava a risalire verso Nord per affrontare le forze papali. In ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] strategica nelle comunicazioni fra il Sud e il Nord dell'Europa perché Enrico III potesse disinteressarsi della questione nel trattato di Lione del 17 genn. 1601.
C. E. cedeva alla Francia Casteldelfino, la Bresse, i territori di Bugey, Valromey e ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] Germania e viceversa. Per i tre viaggi da nord a sud (agosto-settembre 1220, luglio-agosto 1236 Cuozzo, Federico II. Le tre capitali del regno. Palermo-Foggia-Napoli, Napoli 1995.
G. Vitolo, Progettualità e territorio nel regno svevo di Sicilia. Il ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] interesse: il che escludeva Milano e il suo territorio dalle ambizioni del Borgia. Infine era costretto ad agire con irruppero in città con bande armate; un esercito francese era a Nord presso Viterbo mentre gli Spagnoli si avvicinavano dal Sud. In ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] in prima persona, alla riconferma del potere pontificio nei suoi territori. Nel marzo ottenne dai Cantoni pp. 33-42.
M. Vilette, Le pape en échec à Cambrai, "Plein Nord", 186, 1992, pp. 23-6.
L. Bardeschi Ciulich, Michelangelo e il banco ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] si lanciò in uno dei maggiori progetti urbanistici del Rinascimento italiano, la cosiddetta Addizione, ovvero l'inclusione nel territorio cittadino di una vasta porzione di terreno agricolo a nord della città, comprato nei mesi precedenti. Seguendo i ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...