RAS al-ĞUNAYZ
S. Pracchia
Nome dell'estremità orientale della Penisola Araba, nella regione del Ğa'alan (Sultanato di Oman), c.a 10 km a S della cittadina di Ras al-Ḥadd. Gli oltre cinquanta siti archeologici [...] periodo II testimoniano contatti con la costa del subcontinente indiano. Un frammento ceramico con inciso un carattere mesopotamico culturale di Umm an-Nar, diffusa su tutto il territorio costiero nord-orientale della penisola araba e nota attraverso ...
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SACCONI, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Borgonovo Val Tidone (Piacenza) l’11 febbraio 1839 da Gaetano e da Giuseppa Astorri. Ebbe sette fratelli e perse prematuramente il padre.
Nel 1866 prese [...] con un carico di fucili da barattare con prodotti di quei territori: un’operazione che gli procurò l’ostilità del governatore di in Cina (a Shanghai, Canton e Hong Kong) e in India (Bombay, Surat e Baroda).
Quando la sua attività commerciale entrò ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] o finanche alla consapevolezza, dei quesiti che la storia dell'India antica ci pone. Molto spesso si è guardato (e indagini e di dati, peraltro distribuiti in maniera disomogenea sul territorio.
Al di là di questi limiti di soggettività storica, ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] a lungo, soprattutto nel territorio di Cochin; tra il 1600 e il 1609 risiedette presso la corte dello "zamorin" a place among the eminent forerunners of the present European knowledge of India".
L'opera è divisa in otto libri. Il primo tratta della ...
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CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] Capo Comorino e tentò di organizzarla dividendone il territorio in modo di avere ogni venti leghe I Portoghesi e Paolo III per la diffus. della civiltà cristiana nelle Indie e nell'Estremo Oriente, in Relazioni storiche fra l'Italia e il Portogallo ...
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canali artificiali
Cosimo Palagiano
Addomesticare la natura
Per navigare, irrigare, bonificare, muovere macchine: da secoli gli uomini hanno cercato di costringere l'acqua ad andare dove faceva loro [...] rende molto più brevi le rotte tra il Mediterraneo e l'Oceano Indiano, dato che evita la circumnavigazione dell'Africa. L'apertura e poi mantenuto il controllo fino al 1999, con una fascia di territorio lungo le due sponde (Zona del Canale), anche se ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] anche le città e non più solo aree isolate furono territorio di missione.
L’istituzione di nuove congregazioni religiose come quella amplificò questi temi: nel 1923 venne ordinato il primo vescovo indiano e nel 1926 lo furono i primi sei cinesi.
Dopo ...
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CERRUTI, Giovanni Battista
Francesco Surdich
Nacque a Varazze (Savona) il 28 nov. 1850 da Antonio, agiato negoziante e industriale di tessuti che aveva un attivo commercio con alcuni Stati americani, [...] bordo della quale raggiunse per la prima volta l'Oceano Indiano.
Giunto all'età della coscrizione, nel dicembre del 1871 anche se è logico ritenere che la sua opera in quel territorio dovette essere alquanto apprezzata, se il re Chulalongkorn, di ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] anni vissuti in Etiopia poté visitare quasi tutto il territorio, spingendosi anche via mare fino al Madagascar.
Nel 1444 di carne di tartaruga: la lingua parlata era un misto di indiano, arabo e persiano e vi erano molti cristiani di rito nestoriano. ...
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L'archeologia dell'Iran e della Asia Centrale. Premessa
Pierfrancesco Callieri
Ciro Lo Muzio
Premessa
La sezione che segue è dedicata alla vasta area compresa tra la Mesopotamia, l’Anatolia e il Caucaso [...] degli Inglesi, che guardavano a questa regione dalla più importante delle loro colonie, l’India. Srednjaja Azija equivale, inoltre, al territorio designato precedentemente all’arrivo dei Russi come Turkestan (“terra dei Turchi”) o, più precisamente ...
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bengalese
bengalése agg. e s. m. e f. – 1. Della regione indiana del Bengala; abitante o nativo del Bengala (anche bengalino). 2. Dello stato del Bangladesh, abitante o nativo del Bangladesh (che significa «paese bengalese»), stato dell’Asia...
kenyota
kenyòta (o keniòta) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Kenya, territorio e stato (dal 1964 repubblica presidenziale nell’ambito del Commonwealth) dell’Africa orientale, a sud dell’Etiopia, affacciato con un tratto di costa sull’Oceano...