I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] ; a ovest sono ancora liguri la val Roia, oggi in territorio francese (Briga, Tenda e Breglio), e il Principato di Monaco alpino e quelli conservativi delle Cinqueterre. I dialetti a nord dello spartiacque (tranne la valle Scrivia), pur presentando ...
Leggi Tutto
Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] anche in scholae verosimilmente di-slocate in tutto il territorio del Regno (oltre che attraverso il magistero, classica dell'aula imperiale, in Federico II e la civiltà comunale nell'Italia del Nord, a cura di C.D. Fonseca-R. Crotti, Roma 1999, pp. ...
Leggi Tutto
Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] è invece attivo in una vasta area dell’Italia mediana comprendente i territori di Marche, Abruzzo, Umbria, Molise e Lazio; la lenizione coinvolge Calabria meridionale, del Salento e della Sicilia nord-orientale, le occlusive sorde sono lenite o ...
Leggi Tutto
gorgia toscana
La gorgia è un fenomeno fonetico diffuso nei dialetti toscani (noto anche come spirantizzazione o aspirazione toscana). È un processo di ➔ indebolimento che coinvolge le consonanti ➔ occlusive [...] , la gorgia non è presente in pari misura su tutto il territorio toscano, ma ha una distribuzione variabile (➔ toscani, dialetti). Il sonorizzati. Nel lucchese e nel pisano-livornese (toscano nord-occidentale), l’occlusiva più coinvolta è /k/. Infine ...
Leggi Tutto
L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] Lombardi può corrispondere a «longobardi» oppure a «italiani del nord»). Monte Sant’Angelo (Foggia), uno dei maggiori centri del di luogo che ne derivano sono rari e riguardano un territorio ristretto, come mostrano casi quali San Venanzo in Umbria, ...
Leggi Tutto
Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] collegati), l’estrema Toscana meridionale a sud dell’Amiata e i territori umbri al confine con la Toscana per raggiungere il Tevere a centrale, il Perugino con parte dell’Umbria nord-occidentale, il Lazio a nord e a ovest del Tevere, e in Toscana ...
Leggi Tutto
Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] monolingui (tipicamente in Toscana e nelle grandi città del nord-ovest), il cui repertorio linguistico è in ogni caso & Iannàccaro 2003). La presenza di koinè dialettali sul territorio aumenta di un’unità il numero dei codici nel repertorio ...
Leggi Tutto
L’italiano ha vissuto fin oltre la metà del Novecento in una condizione singolare, di lingua scritta e letta piuttosto che parlata, mentre le lingue vive e vere delle collettività erano i dialetti (➔ sociolinguistica; [...] non si sono però estesi sull’intero territorio nazionale, ma circolano nelle varietà, soprattutto parlate » in Zingarelli (2009) (ma non risulta in effetti diffuso nel Nord del Paese); sfuggono poi le ragioni per cui in GRADIT balocco sia ...
Leggi Tutto
Un confine linguistico è il limite estremo convenzionale del territorio sul quale è diffusa una ➔ varietà linguistica. Esso trova corrispondenza con la realtà politico-amministrativa solo nei casi in cui [...] linguistica si potranno dunque considerare liguri tutti i dialetti a nord dello spartiacque, o solo quelli del settore occidentale, dialettali lombarda e veneta) viene colmata sul territorio intermedio dal progressivo venir meno delle differenze più ...
Leggi Tutto
Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] dove si hanno piuttosto una serie di isoglosse che digradano da nord verso sud, come la Diamante-Cassano e la Cetraro-Cirò nel contesto dei dialetti marchigiani, in Nelle Marche centrali. Territorio, economia, società tra Medioevo e Novecento: l’area ...
Leggi Tutto
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...