GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] due re antagonisti, esortati entrambi a non invadere il territorio dell'altro. Il conflitto si mantenne allo stato latente concludere, esse saranno state scritte in un luogo indeterminato del Nord della Spagna o del Sud della Francia, all'incirca ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] si accostarono alla fede cristiana e nel 1275 invasero i territori saraceni. Nel 1275, poi, G. X si impegnò il nuovo eletto fosse giunto nella sede di Pietro da una città del Nord, sede del conclave, la prima sosta importante sarebbe stata a S. ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] ; si trattava principalmente, oltre alla contea di Ferrara, del territorio urbano di Ravenna e della contea di Comacchio, che, ancora politiche che si riscontra anche nelle decisioni riguardanti le regioni a nord delle Alpi. Così, l'8 nov. 969, su ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] l'erezione ex novo di una residenza sul lato nord, provvista di una serie di annessi (appartamento del cappellano storia di Ferentino nel medioevo, in Storia dell'arte e del territorio: Ferentino, "Atti della Settimana di studi di storia dell'arte ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] male queste religioni. Tutti gli insegnamenti tradizionali che conosco, e che riguardano la maggior parte dei territori africani situati a nord dell'Equatore, collocano alla sommità e all'origine della creazione un Essere supremo, che non si ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] .
Il ‘Casati’, invece, si diffonde in particolare nel Nord-Ovest della penisola, ove maggiormente si era fatto sentire il catechistica» lanciata dalla Riforma – in ogni città o territorio che vi aderì si pubblicarono dei testi di catechismo – ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] M. acquistarono una grandissima importanza, in primo luogo nei territori da dove iniziò a diffondersi la riforma: il Patrimonium o in un'altra parte dell'edificio, per es. il portale nord come a Chartres.Nel corso della seconda metà del sec. 13° ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] in una serie di incontri pubblici con l’intelligentsia nel Nord Italia e non sono pochi – tra questi Ciriaco De Mita l’impianto di una rete di strumenti informativi disseminati sul territorio nazionale, ad una sorta di egemonia valoriale cattolica, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] con una valutazione approssimativamente geografica, si può dire che nell’Italia del nord c’era il 29,3% dei conventi e il 32,3% in abbondanza: il bisogno di possedere in immagine il territorio soggetto al proprio potere è senza epoca, come quello ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] anche perché gli equilibri di noleggio si giocano in maniera differente sul territorio. In particolare, i cinema parrocchiali si concentrano soprattutto nelle città del Nord e del Centro. Infatti, «in Lombardia all’inizio degli anni Sessanta si ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...