ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] III. Nel 1660, quando Leopoldo si recò nei territori ereditari per ricevere il giuramento di fedeltà, venne fissata . fu Johann Georg Seidenbusch, di Monaco, che introdusse a Nord delle Alpi la Congregazione degli oratoriani. Egli insegnò ad E. ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] a propri nuncii gli appelli (come nell'atto del 1219 per il territorio di Parma: ibid., I, pp. 608-610) o addirittura di (1226-1235), in Federico II e la civiltà comunale nell'Italia del Nord, a cura di C.D. Fonseca-R. Crotti, Roma 1999, pp ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] con il terremoto del 1908).
Al di fuori dei territori meridionali, infine, non va dimenticata la fondazione della proprio dell'itinerario compiuto da Nicola Pisano dalla Puglia verso nord, ma anche dell'evoluzione delle più semplici forme aniconiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] dalle recenti esplorazioni nel Vicino Oriente e nel Nord Africa e dalle navigazioni transoceaniche: come le leggiamo dell’ellisse anche quando si descrive un territorio, nella corographia di Alberti il territorio è al centro anche quando egli ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] caduta degli Han, conosciuto come epoca della divisione tra il Nord e il Sud (220-589), segnò una battuta d'arresto altre popolazioni, che già da tempo si erano insediate in parti del territorio cinese fondando le dinastie Liao (907-1125) e Jin (1115- ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] particolare all'emiro di Damasco, al-Mu῾aẓẓam, e ad al-Ashraf, emiro della Ǧazīra (l'Alta Mesopotamia, a nord del territorio compreso fra Tigri ed Eufrate, oggi parte dell'Iraq).
È in questa situazione d'instabilità politica, aggravata dalla presenza ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] (oggi Patna, nel Bihar) alle province nord-occidentali dell'impero Maurya; una seconda che congiungeva sovrattutto nel pericolo di invasione sempre incombente in quel territorio: vere e proprie fortificazioni, forse appositamente costruite per la ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] ancora incompleto; va infatti considerato il quadrante nordo-rientale, finora trascurato non solo per l' L'organizzazione dei poteri territoriali nell'arco alpino, in L'organizzazione del territorio in Italia e in Germania: secoli XIII-XV, a cura di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] 438/7 a.C.: Diod. Sic., XII, 3, 1). Al Nord la pressione dei Galli, che avevano occupato ampie zone della Lombardia, già nel 396 a.C. (Liv., V, 22, 8) e il suo territorio fu annesso allo stato romano. Mentre i gruppi di Etruschi rimasti in Campania e ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] sec., in Inghilterra e nelle terre dell'Impero contigue al Regno a nord e a est, si estese pure all'Oriente, dove i 'quadri' 'imperatore e si rifugiò a Lione, in prossimità del territorio francese, nel 1244. Le scelte politiche del sovrano capetingio ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...