Patriot act
<pèitriët äkt>. – Legge federale degli Stati Uniti d’America varata il 26 ottobre 2001 per contrastare il terrorismo: potenzia gli strumenti investigativi e di controllo, e al contempo [...] New York e Washington causando circa 3000 vittime. Il P. a. prevede la detenzione dei cittadini stranieri sospettati di terrorismo, per lo stesso motivo ne autorizza l’espulsione o il respingimento alla frontiera. Consente alle autorità federali di ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] Gli Americani - ma non soltanto loro - rimasero sconvolti. Il neopresidente, G.W. Bush, conservatore, proclamò la guerra al terrorismo e chiese alleanze. Si impegnarono molti Paesi a cominciare dalla Gran Bretagna. L'Europa si divise: la Francia e la ...
Leggi Tutto
Agenzia dell’Unione Europea (UE) che promuove la cooperazione tra le forze di polizia nella prevenzione e lotta al terrorismo, al traffico illecito di stupefacenti e ad altre forme di criminalità organizzata [...] concernenti almeno due Stati membri. Prevista dal Trattato di Maastricht del 1992, è operativa, con sede all’Aia, dal 1998, a seguito dell’entrata in vigore della Convenzione istitutiva di Bruxelles del ...
Leggi Tutto
stato canaglia
stato canàglia locuz. sost. m. – Denominazione spregiativa (ingl. rogue state) di ciascun paese che sostenga e finanzi il terrorismo internazionale. L'espressione è entrata ufficialmente [...] , Iran, Iraq e Libia) guidati da governi considerati aggressivi e pericolosi per il loro appoggio diretto o indiretto al terrorismo internazionale, per la detenzione o la volontà di acquisire armi di distruzione di massa e per l'esplicita minaccia ...
Leggi Tutto
Diritto
C. di giustizia Termine entrato nel linguaggio giudiziario a partire dal 1979-80 per indicare quegli imputati di reati di terrorismo ai quali la legge ha offerto la possibilità di ricevere un trattamento [...] cui faceva parte. La riduzione di un terzo della pena è invece prevista per coloro i quali, avendo commesso reato di terrorismo, si siano dissociati e abbiano reso piena confessione, mentre sconti maggiori sono disposti per chi, oltre a confessare i ...
Leggi Tutto
Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] 80 del novecento, che si provvede a reprimere il fenomeno. È inserito così l’art. 270 bis c.p. «associazione con finalità di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico» mediante l’art. 3 della l. 6.2.1980, n. 15, poi modificato, per far fronte ...
Leggi Tutto
REATI.
David Brunelli
– La più recente legislazione penale italiana. Perdita di centralità del criterio del bene giuridico. Lotta ai fenomeni criminosi e tutela dei soggetti deboli. Politica anticorruzione. [...] destinate alla mera utilizzazione o al godimento personale» (art. 648 ter 1, 4° co., c.p.).
Lotta al terrorismo. – Anche l’emergenza del terrorismo non può dirsi nuova, né per la comunità italiana, né per il codice penale, avendo sin dai primordi il ...
Leggi Tutto
Capo giudaico (sec. 1º d. C.), comandante nella ribellione contro Roma del 66-70 d. C. Benché all'inizio di sapprovasse il terrorismo e l'estremismo sociale nella lotta contro Roma, si mise poi alla testa [...] di una sua propria banda e penetrò in Gerusalemme. Nell'assedio che seguì, si comportò eroicamente; fatto prigioniero alla caduta della città, fu incarcerato a vita ...
Leggi Tutto
Operazione Condor
Coordinamento segreto tra i servizi di intelligence delle dittature militari di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Paraguay e Uruguay per combattere il terrorismo e le forze eversive [...] S. Allende, ucciso dall’esplosione della sua auto a Washington il 21 sett. 1976. Nel manifestarsi come un vero e proprio terrorismo di Stato in ambito internazionale, l’O.C. si avvalse talvolta della complicità o della connivenza della CIA e dell’FBI ...
Leggi Tutto
Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] nella guerra dei Sette anni; o ancora con una combinazione di strumenti hard e soft, come quelli impiegati nella guerra al terrorismo dichiarata dal presidente Bush dopo gli attentati a New York e a Washington dell'11 settembre 2001.
3. Le dimensioni ...
Leggi Tutto
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...