CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] non può rappresentarsi che come ricatto: rinfaccia il contrario o l'eterno del "come si è". Perciò corrisponde al terrorismo di una tautologia (la morte, dirà Michelangelo, "ferma per sempre in che stato altri assale") rispetto alla sperimentabile ...
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TARTAGLIONE, Girolamo
Andrea Baravelli
TARTAGLIONE, Girolamo. – Nacque a Napoli il 27 settembre 1913, figlio di Alessandro e di Enrichetta Vigilante, fratello maggiore di Maria Assunta.
Dopo la maturità [...] .it/index.php?option=com_content&task=view&id=1009&Itemid=30 (25 marzo 2019); Per le vittime del terrorismo nell’Italia repubblicana, Roma 2008, ad nomen; C.G. De Vito, Camosci e girachiavi. Storia del carcere in Italia, Roma-Bari 2009 ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] aristocratici e dei "fanatici" che prosperavano all'ombra dell'odiata libertà; una seconda volta, esaltando come necessario il terrorismo e invocando "il rigor della legge velocemente esercitato contro i rei di lesa nazione" e, infine, per convincere ...
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OCCORSIO, Vittorio
Eugenio Occorsio
OCCORSIO, Vittorio. – Nacque a Roma il 9 aprile 1929, terzo dei cinque figli di Alfredo, dirigente industriale, e di Olga Jannace, da pochi anni trasferitisi nella [...] , non odiare. Storia di mio padre e di tuo nonno, Milano 2011; Nel loro segno. In memoria dei magistrati uccisi dal terrorismo e dalle mafie, Roma 2011, ad nomen; P.L. Vigna - G. Sturlese Tosi, In difesa della giustizia, Milano 2011, ad indicem ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] . Nel gennaio 1979 Pininfarina fu oggetto di un attentato che determinò l’assegnazione di una scorta. Durante l’offensiva del terrorismo rosso le difficoltà sociali e politiche furono tali da non riuscire a far accettare uno statuto dell’impresa che ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] . Il congresso londinese segnò una svolta nella storia dell’anarchismo perché, inaugurando di fatto l’età del terrorismo individualistico, dell’azione violenta di piccoli gruppi, della lotta diretta tra rivoluzionari e Stato, consegnò gran parte ...
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VALPREDA, Pietro
Emmanuel Betta
– Nacque a Milano il 29 agosto 1932, da Emilio e da Ele Lovati, gestori di un bar; tre anni dopo nacque la sorella Maddalena.
Per i primi anni risiedette dal nonno materno [...] 1999, ad ind.; M. Calabresi, Spingendo la notte più in là. Storia della mia famiglia e di altre vittime del terrorismo, Milano 2007, passim; M. Franzinelli, La sottile linea nera. Neofascismo e servizi segreti da piazza Fontana a piazza della Loggia ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] da alcune condanne a pene detentive nel 1902 e 1906 per reati di stampa e da un'imputazione per fatti di terrorismo durante la prima guerra mondiale, dalla quale fu prosciolto) va ricercato il suo originale contributo al movimento libertario. Tra il ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] delle grandi città» come Milano e Torino, afflitte dalle tensioni sociali del dopo Sessantotto e dalle prime bombe del terrorismo, sebbene un po’ provinciale e un po’ antiquata sul piano manageriale. Specie dopo il passaggio all’Italtel, ne avrebbe ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] , fecero di Dal Pra un riferimento importante a Milano e in Italia negli anni nuovamente bui che sopravvennero con il terrorismo rosso e nero, con la strategia della tensione e l’attacco alla democrazia, a partire dalla strage di Piazza Fontana ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...