Catia Cantagalli
Abstract
Vengono esaminati i delitti incriminati dagli articoli 414 e 415 c.p., con particolare riferimento agli aspetti, correlati, del bene giuridico tutelato e degli elementi costitutivi [...] ad effetto speciale, produttiva di un aumento di pena della metà, qualora l’istigazione pubblica riguardi delitti di terrorismo o crimini contro l’umanità. La previsione esordisce con una clausola di riserva che risolve con l’applicazione della ...
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Gli esiti della legislazione “svuotacarceri”
Carlo Fiorio
Al 31 luglio 2015, i detenuti ristretti negli istituti penitenziari italiani erano 52.144, a fronte di una capienza regolamentare pari 49.655 [...] indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di associazione mafiosa, associazione sovversiva ed associazione con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell’ordine democratico. Al contrario, il regime della presunzione relativa di ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] sullo scacchiere mediorientale, controbilanciando la politica estera aggressiva dell’Iran di Ahmadinejad, e affrontare la guerra al terrorismo di Al Qaida con maggiore efficacia. Sempre con lo scopo di controbilanciare l’influenza dell’Iran nel ...
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Vito Belviso
Abstract
Viene analizzato l’istituto dell’avocazione delle indagini preliminari, indagandone l’origine, l’evoluzione storico-normativa e il fondamento giuridico. La disamina dell’istituto [...] distrettuali e relativa ai delitti indicati nell’art. 51, co. 3-bis e co. 3-quater (reati di mafia e di terrorismo).
Anche in questo caso, disciplinato dall’art. 371 bis c.p.p., a fondamento del potere avocativo vi è il mancato coordinamento ...
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Riserva di legge e obblighi europei di armonizzazione
Ciro Grandi
Nell’ottica del progressivo superamento del cd. deficit democratico del contesto istituzionale dell’Unione, tuttora oggetto di dibattito [...] procedure di revisione semplificata dei Trattati e in materia di modifica del procedimento di adozione degli atti (v., supra, par. 2.2).
21 Ivi inclusi, tra gli altri, il terrorismo, la tratta di esseri umani, il traffico di armi e di stupefacenti. ...
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Frode in processo penale e depistaggio
Guido Piffer
La l. 11.7.2016, n. 133, modificando il testo dell’art. 375 c.p., ha introdotto il nuovo reato di «frode in processo penale e depistaggio», che incrimina [...] della condotta nei reati a dolo specifico v. tra le altre Cass. pen., 15.5.2014, n. 28009, con riferimento alla finalità di terrorismo ex art. 270 sexies c.p.
17 Per la qualificazione come aggravante v. Santoro, V., op. cit., 20; Ronco, M., Reato di ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] » del contenuto delle captazioni. Il dato assume ancora maggiore importanza in ambiti investigativi, come quelli concernenti il terrorismo internazionale o la tratta di essere umani, ove alla difficoltà degli idiomi adoperati, si aggiungono fattori ...
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Pasquale Bartolo
Abstract
Frode informatica è la rubrica dell’art. 640 ter c.p., che, introdotto nel codice penale, nel 1993, dalla legge sui c.d. reati informatici, per punire le truffe commesse, senza [...] dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo nonché della direttiva 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione.
Bibliografia essenziale
Alesiani, V., Il momento ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] la propria identità culturale ed etnica, si sono sviluppati le tensioni e i conflitti, degenerati in ripetuti atti di terrorismo sia sotto la spinta del fondamentalismo (v. in questa Appendice), sia per ripercussione di lotte intestine dei paesi ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] le sue forme (come del resto la religione, per l'autoritarismo dogmatico), non escludendo neppure il ricorso al terrorismo, laddove nella strategia marxista la conquista del potere, per via rivoluzionaria o democratica, rimase obiettivo centrale; il ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...