Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] le sue forme (come del resto la religione, per l'autoritarismo dogmatico), non escludendo neppure il ricorso al terrorismo, laddove nella strategia marxista la conquista del potere, per via rivoluzionaria o democratica, rimase obiettivo centrale; il ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] noia, senza pensare all'individuo e alle sue chances di vita, per cui sovente la fuga era nella droga o nel terrorismo. Proprio lavorando nel ri-definire e nel ri-cercare su singoli problemi, vecchi e giovani pensatori liberali dimostrarono che la ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] interesse. E tra le nuove tematiche basti solo accennare a quella della genesi e natura delle varie forme di terrorismo sviluppatesi in questo periodo per rendersi conto della pregnanza di interessi storici che, nati nel e dal presente, si ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di dare corso a una trattativa con i brigatisti al fine di uno scambio tra la sua persona e alcuni detenuti politici per terrorismo. Per oltre un mese il dibattito girò intorno a questo punto. La ripulsa di questa ipotesi da parte del governo e dei ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] elemento nel contesto più generale.
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La Cina e l’Asia sudorientale
La lotta contro il radicalismo e il terrorismo internazionale, in particolare islamico, ha riproposto l’Asia sudorientale come uno dei punti di interesse della politica estera ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] riforma delle istituzioni esistenti, ma nel rispetto del multilateralismo. Altri temi regolarmente sollevati riguardano la lotta al terrorismo, il sostegno alle Nazioni Unite e a un ruolo maggiore (non necessariamente un seggio permanente) per India ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] quelle economiche (sanzioni, embarghi, ecc.); ai fattori transnazionali che eccedono la semplice dimensione nazionale, come il terrorismo internazionale (v. Chipman, 1992); c) un settore che attirerà particolare attenzione è quello dei ruoli delle ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di guerra che circondarono a loro volta i militari italiani. Gli statunitensi avevano l’ordine di «prelevare i terroristi». Si infittirono a quel punto i contatti diplomatici. Il segretario di Stato George Shultz parlò con il ministro degli ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia rappresenta una delle realtà più dinamiche dello scenario euro-asiatico, tanto dal punto di vista economico quanto da quello diplomatico. [...] maggiore nella formulazione delle politiche nazionali è emersa soprattutto in relazione alla minaccia proveniente dal terrorismo curdo di matrice separatista, rappresentata dal Partito dei lavoratori del Kurdistan (Partîya Karkerén Kurdîstan, Pkk ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] , e non solo dagli Stati autoritari, ma da un Occidente che utilizza l’argomento della lotta al terrorismo per imporre lunghe conservazioni dei dati riguardanti ogni forma di comunicazione elettronica, consegna informazioni delicate ad autorità di ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...