Giureconsulto romano (sec. 2º d. C.), forse vissuto in epoca anteriore ai Severi, oppure sotto Adriano. Gli si attribuisce il senatoconsulto Tertulliano. Da alcuni è stato identificato col padre della [...] Chiesa dello stesso nome. Dai frammenti di sue opere, conservati nel Digesto, risulta che scrisse Quaestiones e un libro De castrensi peculio ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] fronte alla filosofia, alla ragione, alla moralità e allo stesso diritto positivo.
Opere
Incerta è la cronologia delle opere di Tertulliano. Tra le prime, oltre all'Apologeticum (si discute se precedente o seguente all'Octavius di Minucio Felice, ma ...
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Eretico (sec. 2º); secondo la testimonianza dell'Adversus Praxeam di Tertulliano, che è la nostra unica fonte su di lui, sostenne (180-200), a Roma e a Cartagine, una dottrina trinitaria decisamente modalista: [...] unica sarebbe la persona divina, diversamente chiamata secondo gli aspetti sotto i quali la si considera; quindi non il Verbo, ma il Padre stesso si sarebbe incarnato ...
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Poeta cristiano latino, di età incerta (fine 3º-5º sec.), comunque posteriore a Tertulliano, Minucio Felice e Cipriano che imita, e perciò considerato generalmente africano, e non di Gaza benché si qualifichi [...] gazeus (l'appellativo sarebbe da intendere allusivo al "tesoro", γάζα, spirituale, trovato da lui, che in un acrostico si dice mendicus Christi). Interessante letterariamente e linguisticamente è l'uso ...
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Filologo (Toledo 1560 circa - Madrid 1643), gesuita; oltre a un commento a Virgilio, a un'edizione di Tertulliano, ecc., sono celebri i suoi De institutione grammatica libri quinque (rimaneggiamento delle [...] celebri Introductiones latinae dell'umanista Elio Antonio de Nebrija) che furono a lungo testo obbligatorîo per l'insegnamento del latino nelle scuole di Spagna ...
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Gnostico (secolo 2º-3º). Visse in Siria, poi a Cartagine, dove esercitò anche la pittura. Fu combattuto da Teofilo Antiocheno e da Tertulliano (Adversus Hermogenem, De censu animae) e intorno ai suoi scritti [...] (perduti) scrisse un commentario Gregorio di Corinto. Per E. la materia è eterna, principio del male, sebbene formata e ordinata da Dio; anche l'anima deriva da essa e ad essa ritorna: ma, se accoglie ...
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Teologo gesuita (Orléans 1861 - Parigi 1938). Professore dal 1907 nell'Istituto cattolico di Parigi, pubblicò (dal 1905 al 1925) nella Bibliothèque de Théologie historique una serie di monografie su antichi [...] scrittori cristiani (Tertulliano, Cipriano, Ippolito Romano, Callisto Novaziano), e fu direttore del Dictionnaire apologétique de la foi catholique. ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] Adversus haereses III, 3, 3, a cura di A. Rousseau-L. Doutreleau, Paris 1974 (Sources Chrétiennes, 211), pp. 36-8; Tertulliano, De praescriptione haereticorum 30, 2, a cura di R.F. Refoulé, Turnholti 1954 (Corpus Christianorum, Series Latina, 1-2), p ...
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Latinista svedese (Uppsala 1880 - Stoccolma 1955); prof. dal 1913 nell'univ. di Lund, di cui fu anche rettore (1939); socio straniero dei Lincei (1948). Si è occupato in particolare di sintassi latina; [...] è noto per varî studî critici e stilistici su Tertulliano e Arnobio e per un ampio commento alla Peregrinatio Aetheriae (1911). Altre opere: Syntactica (2 voll., 1928-33); Vermischte Studien zur lateinischen Sprachkunde und Syntax (1936); Coniectanea ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...