La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] repercussio (o corda di recita). Nella musica tonale sono rimasti solo due m.: il m. maggiore (con terza maggiore) e il m. minore (con terzaminore).
Nella teoria medievale del mensuralismo il termine m. (o modus) indicava il rapporto tra maxima e ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] . Nella musica moderna due soli sono, però, i modi ufficialmente riconosciuti e adottati; il modo di terza maggiore e quello di terzaminore. Nel primo, i toni e i semitoni sono disposti nel seguente ordine, invariabile, nella successione regolare ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] , di divorzio e separazione personale, di tutela dei minori; quella del 17 luglio 1905 sugli effetti del matrimonio è stato scelto dal legislatore italiano al fine di tutelare i terzi, i quali devono essere messi nelle condizioni di accertare la ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , il più alto (2917 m) di tutto il paese. Una terza propaggine, verso SE, culmina nel Monte Eta (2152 m) e Filippo aveva in G., prima fra tutti la lega etolica, e in Asia Minore, come il regno di Pergamo. Il conflitto (prima guerra macedonica: 215- ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] mentre il MSI conservò con il 10,6% la terza posizione, pur registrando rispetto al 1971, quando aveva conquistato di applicazione. Con lo scomparire e l’attenuarsi degli organismi minori si attenua la differenza tra il diritto pubblico, che regola ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] e testate giornalistiche. Al finire del decennio nasceva la terza rete. I programmi di punta erano quelli dell’ Perché la trasmissione delle immagini avvenga con una risoluzione non minore di quella propria del processo di analisi, occorre che ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] . idraulica, l’e. nucleare, l’e. geotermica e, in misura minore, l’e. solare, eolica e delle maree.
Tra tali fonti è produttive in concessione, le prime due al GRTN, e la terza, fino al 2030, ai soggetti che hanno ottenuto la concessione entro ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] vicino alla sede dell’utente, l’ONU è utilizzata da un minor numero di utenti e quindi il costo per utente risulta maggiore. intorno a 1310 e 1550 nm (dette rispettivamente seconda e terza finestra). I due fenomeni che limitano la distanza che può ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] in-folio o in 4°; solo in un secondo momento ebbero formati minori. Fino al 1480, salvo qualche eccezione, non recano il frontespizio; iniziano l’andamento della propria impresa, ma anche ai terzi che compiono affari con l’imprenditore di valutare la ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] di diffrazione, date dall’obiettivo, è non minore dell’acuità visiva, cioè non minore di circa 3∙10–4 rad; ciò equivale distinzione si fonda sul concetto di obbedienza. Una terza utilizza come criterio tipologico le risorse del p., distinguendo ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...