Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] quinquennali sovietici; ma soprattutto si cercava la terza via corporativa e persino l’economia ‘diretta’ fronte all’esigenza di integrarsi in un nuovo ordine economico internazionale imperniato sul dollaro come moneta di riferimento, sul GATT ( ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] minacciando di rompere quella difficile neutralità internazionale che era indispensabile per garantire la crescita possesso, però, fu perfezionato solo nel 1276 con l'acquisto della terza parte cedutagli da Oberto, conte di Ventimiglia (9 aprile). Si ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] che coincide con il periodo che abbiamo indicato come la terza fase della vita scientifica del F.) la sua produzione Carte Einaudi (lettere del F. a L. Einaudi); Necrol. in Economia internazionale, novembre 1950, pp. 913-919; L. Einaudi, in Riv. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] L. Segreto, Torino 1999, pp. 505-47.
G. Santomassimo, La terza via fascista: il mito del corporativismo, Roma 2006.
G. Farese, modello che non c’era. L’Italia e la divisione internazionale del lavoro industriale, Soveria Mannelli 2005.
P. Ciocca, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] scende, quando il governo apre o chiude il commercio internazionale, e così via. Senza una ipotesi antropologica e psicologica ricchezze restano vizi individuali, ma diventano virtù pubbliche. Terza fase: virtù private, virtù pubbliche. Con Smith ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] Marsi (L'Aquila), affiancandosi in tal modo alla fornitura da terzi dalle miniere pugliesi e, ancor più, istriane. A Bussi amministrata da G. Miozzi; e la CIADA (Compagnia internazionale autostrada d'Alemagna), con l'intento di coinvolgere nell'opera ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] .
Parallelamente, a partire dal 1920, prese il via la terza e più fortunata stagione d'affari del G., quella della SNIA SNIA.
Con quest'ultima ormai sotto la tutela del cartello internazionale del rayon, le altre imprese, dall'Unica all'Unione cementi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] del 1947 è nominato ministro del Commercio estero nel terzo governo De Gasperi.
Inizia il decennio dell’azione governativa -51.
Lo sviluppo economico italiano e la cooperazione internazionale, «La comunità internazionale», 1955, pp. 3-12, ora in Id ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] e altre località e.le vicende della politica internazionale stavano precipitando il Regno verso la cosiddetta campagna invece egli perseguiva l'interesse dei cittadini e dello Stato.
Terzo argomento di critica, il catasto onciario, le cui operazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] III, tit. VIII, cap. IV, col. 300b); la terza è il cambium ad libros grossorum, o cambio secco, un Spicciani, Sant’Antonino: un critico dell’economia fiorentina del Quattrocento, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1983, 1-2, pp. 176-89.
D ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...