Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] esempi classici, nella Francia di Napoleone III e poi della Terza Repubblica, e nella Prussia-Germania di Bismarck e poi di Guglielmo antinazionali' quali l'ebreo, il socialista, l'internazionalista. Nello stesso tempo, in questa nuova costellazione, ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] potenze riunite a Parigi, non si prestò alcuna attenzione. Una terza conferenza si tenne a Londra e a Lisbona nel corso del e Crowder, 1964, pp. 40-41).
Lo status internazionale di questo africanismo moderno era rappresentato dai membri del comitato ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] volevamo voi ed io cacciare dal modesto impiego d'applicato di terza classe per atto inaudito d'insolenza, mi tratti quasi alla pari 'aprile 1865 egli rappresentò il ministero al congresso internazionale di Suez e al ritorno redasse una Relazione... ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] determinate dall'evoluzione interna delle società e del contesto internazionale in cui si realizzano e che contribuiscono allo la difesa anche ai paesi alleati degli Stati Uniti. La terza opzione, che rimane aperta, è quella di sistemare almeno parte ...
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Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] due categorie coincidono con quelle discusse sopra, mentre la terza si riferisce a situazioni in cui il trasferimento di vengono ormai valutate secondo parametri fissati a livello internazionale (si pensi ai parametri del Trattato di Maastricht ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] A. De Ambris, La storia di una "fuga", in L'Internazionale, (19 apr. 1913).
Nel luglio 1908 fu chiamato a Rivista del lavoro, VII[1938], 7, pp. 27).
Nominato senatore per la terza categoria il 26 febbr. 1943, morì a Roma l'8 agosto dello stesso anno ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] dell' ufficio del lavoro. L'anno successivo fu promosso segretario di terza classe, mentre dal 16 dic. 1909 passò a segretario di seconda uno dei suoi meriti - il più ampio quadro internazionale nel quale i problemi sociali si manifestavano agli inizi ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] con ‘prezzi equi’ – e dello sciopero generale internazionale per la difesa della Russia sovietica e dell’Ungheria elezioni a suffragio universale maschile, raggiungendo la terza posizione nelle preferenze ai socialisti per la circoscrizione ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] dei rapporti tra Chiesa e Stato nei suoi risvolti internazionali e quello della libertà del papa. In particolare, XXI, 1901-1907, ibid. 1960, p. 64; M. Biagini, Il poeta della terza Italia. Vita di G. Carducci, Milano 1961, pp. 685, 714, 817; Quarant' ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] sostituirsi al vecchio regime con effetti virtuosi; la terza offriva una lettura rivoluzionaria di quel passaggio storico, avviare la slavina fu il venire meno di una tenuta internazionale, un fattore determinante oggi assente. In secondo luogo, il ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...