GHEDDAFI (el-Qadhdhāfī), Mu‛ammar
Paolo Minganti
Nato nel 1942 in una tribù berbera arabizzata nomadizzante al confine fra Tripolitania e Fezzan (ma secondo altre fonti è nato nel 1938 a Misurata), [...] stati arabi più conservatori, con la perdita dei valori tradizionali, com'è accaduto in altri paesi. La Terza teoria internazionale, annunciata nel maggio 1973, quale "alternativa al materialismo capitalista e al comunismo ateo", si fonda appunto sul ...
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MOṢADDEQ (Muṣaddiq) as-Salṭaneh, Muḥammad Hedāyat
Paolo MIGNANTI
Uomo politico persiano. Nato nel 1881 da nobile famiglia, studiò a Parigi e a Neuchâtel, dove si laureò in legge nel 1909. Occupò alte [...] Azerbaigian 1922). Deputato al parlamento (maǧles) già nella terza legislatura (1915), nel 1925, all'avvento al trono dello sovrano, accentrandoli nelle proprie mani; in politica internazionale respinse ogni accordo per la composizione della vertenza ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] passato, con la lotta per la difesa di un ordine internazionale di cui la potenza inglese doveva essere uno dei pilastri fondamentali nazionale del mondo arabo e in genere dei popoli del Terzo Mondo. Ma a questa vivacità dei temi nazionali nei paesi ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] centrale.
Del complesso delle lettere di I. III circa un terzo è destinato alla Francia: più che a tutti gli altri e gli ordini mendicanti. Atti del XXV Convegno internazionale della Soc. internazionale di studi francescani, a cura di E. Menestò ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] papi li aveva condotti sotto un’unica autorità religiosa, la terza Roma sarebbe stata un faro di libertà per tutti i 1860). Nel 1864 la partecipazione alla fondazione della Prima internazionale lo aveva visto opporsi ai marxisti e agli anarchici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] a Carlomagno; la seconda tratta degli scrittori veronesi; la terza e la quarta sono una sorta di prontuario delle fondazione nel 1934 di un Istituto per gli studi di politica internazionale che operò molto anche nel campo storico. Già dal 1921 era ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , obbligava le banche a destinare a riserva i due terzi degli utili annuali, qualora il rapporto fra patrimonio sociale di fronte alle aspirazioni in Anatolia 1918-1923, «Storia delle relazioni internazionali», 2, 1986, pp. 63-93; R.J.B. Bosworth, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] da Aquileia a Grado, e ai vescovi dell'Istria. La terza fu scritta per conto di Pelagio II proprio da G. ancora Longobardi nell'Epistolario di Gregorio Magno, in Atti del VI Congresso Internazionale di Studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1980, pp. 559- ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] e a Teodosio il Grande nel 395; il terzo dalla testimonianza di Agostino, riflessa dalle Storie di dagli elenchi dei ‘divi’, in La cultura in Cesare, Atti del Convegno internazionale di studi (Macerata, Matelica 30 aprile-4 maggio 1990), a cura di ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] beni e mezzi terrestri, alla cui tentazione Costantino rinuncia; in terzo luogo, nell’ottava sezione di cui si compone il discorso , in Costantino prima e dopo Costantino, Atti del Convegno internazionale (Perugia, Spello 27-30 aprile 2011), a cura di ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...