MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] pp. 338-344), estremo tentativo di portare la maggioranza del partito sulle posizioni dei rivoluzionari e della TerzaInternazionale (il M., per realizzare tale operazione, contava sui massimalisti e soprattutto sulle masse bracciantili dell'Emilia e ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] gran parte sconosciuta ai più. Accusato di aver fatto pressioni sui rappresentanti italiani perché non aderissero alla TerzaInternazionale, viene arrestato: sarà liberato per intervento di Angelica Balabanov. Fa così conoscenza, per la seconda volta ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] 148).
Il suo profilo durante e dopo la guerra di Liberazione fu quello del tipico militante comunista della Terzainternazionale, efficiente e assolutamente fedele al Partito. Quella fedeltà costituì un ultimo motivo della sua efficienza cospirativa ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] . B., in Genova, XXVI (sett. 1949), pp. 26-29. Sul B. Ipolitico: F. Meda. Il Partito Socialista Italiano dalla Prima alla TerzaInternazionale, Milano 1921, pp. 90-102; I deputati al Parlamento per la XXVI legislatura, Milano 1922; M. Carrea, Per una ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] Indicem; A. Dal Pont - S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista, I, Milano 1980, p. 248; C. Natoli, La Terzainternazionale e il fascismo, Roma 1982, ad Indicem; Il movim. operaio ital. Dizion. biogr., II, p. 362 s.; Encicl. dell'antifascismo ...
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Rizzi, Bruno
Scrittore politico (Mantova 1901-Bussolengo 1977). Nel 1921 aderì al neonato Partito comunista italiano schierandosi, a partire dalla seconda metà degli anni Venti, con Trockij contro Stalin [...] e la terzaInternazionale. Nel 1939 pubblicò in Francia La burocratizzazione del mondo dove teorizzava l’ascesa nei regimi comunisti (ma anche in quelli fascisti e nell’America rooseveltiana) di una nomenclatura burocratica che esercitava il potere ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] la propria straordinaria popolarità.
Gli ultimi anni. Scoppiata la terza guerra d'indipendenza nel 1866, accettò il comando dei a un socialismo di tipo umanitario e aderì all'Internazionale. In questo periodo aggiornò le sue Memorie autobiografiche, ...
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Macron, Emmanuel. – Banchiere e uomo politico francese (n. Amiens 1977). Ultimati gli studi presso la École nationale d'administration nel 2004, nel 2008 è entrato come associato nella banca d’affari Rothschild [...] in un Paese ripetutamente colpito dal terrorismo internazionale e dalle insurrezioni urbane organizzate dall' fronte popolare (182 seggi), mentre il RN ha raggiunto solo il terzo posto (143 seggi). Nel settembre 2024, dopo le dimissioni del premier ...
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Francesco, papa. – Nome assunto da Jorge Mario Bergoglio (n. Buenos Aires 1936) dopo la sua elezione papale. Nato in Argentina da emigranti piemontesi è il primo papa latinoamericano eletto al ministero [...] e dell’ecologia, e dell'ottobre del 2020 la terza Fratelli tutti, dedicata ai temi della fraternità e dell'amicizia in questo luogo istituzionale, ha portato all'attenzione dell'opinione internazionale i temi a lui più cari come l'ambiente, la ...
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Scrittrice, nata a Bruxelles da genitori francesi l'8 giugno 1903, morta a Mount Desert (Maine, USA) il 17 dicembre 1987. È stata insignita negli anni Settanta del Prix National des Lettres (1974) [...] ; Électre ou la chute des masques, 1954); ottenne fama internazionale con Mémoires d'Hadrien, 1951 (trad. it. 1953), fascino dell'alternanza tra la prima (l'io narrante) e la terza persona (l'io narrato), ancora vari romanzi e novelle: Anna, ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...