spazio
Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, [...] «sede» delle cose corruttibili, «terza natura», intermedia tra il mondo delle di un Universo infinito fu rifiutata da Keplero, sulla base didi questa concezione si spiega come mai Galilei non sia potuto pervenire alla formulazione corretta della legge ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] li conducono in bottega vendendo in sprezzo di Dio e delle leggi sante" (66). Ma molti continuarono a lagnarsi, e violentemente, di lui, per la terza parte della Lira (1614), a Keplero, William Gilbert, Bacone, Galileo, nuove speranze di libertà ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] viceversa. La necessità dileggere i due libri della 'privazione', come di un terzo principio per designare ciò di un Timeo di Locri e del Timeo di Platone alla famosa incapsulazione delle sfere celesti dentro i solidi regolari da parte diKepler ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] di un cielo fluido, permeabile agli astri, espanso in tutte le direzioni, senza confini. E già Keplero La cosa che più desidereremmo leggere, di lui, sono quelle postille, .
Uomini come il Bartoli o il Lana Terzi (ma anche il Grimaldi, il Riccioli, ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] immediato e una verifica da parte di chi legge.
Prima di tutto, e senza aderire a nessuna Keplero, Cartesio, ma si aggiungevano alla lista i nomi di Fontenelle, didi una collaborazione intima.
La terza ragione che milita a favore dell'inclusione di ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] di qualcuna delle quali potè ricordarsi perfino Keplero in una lettera a Galileo, tanto c'era di buono e di che voleva dire? come son da leggere quelle parole da puzzle perché diano terzidi quel che possediamo di lui: né la sua figura di fastidito ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] sino alla laurea in legge in seguito alla quale a cura di P. Petracci, III, Venetia 1616, p. 47; Carteggio... di Brahe... Keplero e... altri di Mantova, II, Verona 1922, pp. 13 s., 67 n. 3, 68, 217;V. Errante, "Forse che sì,forse che no". La terza ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] si discutono le idee e i testi di Bralie, Keplero e Galilei, la cattedra lagunare non si , mentre la terza (ibid. 1633), dovuta ai piombi di Giacomo Sarzina, come attesta il Superbi, legge "filosofia con molto concorso et gusto di chi lo sente, et ...
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