MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] possono essere spiegate in termini dileggi relative alle particelle elementari della di Einstein. Infatti, la teoria fisica diNewton non è riducibile alla teoria fisica di Einstein perché, alle condizioni didi rispettare la terza condizione di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di torsione era sensibile a una forza di appena 1/40.800 grani, ossia a 12,8∙10−9 newton. Come osservava Coulomb, non fu possibile verificare alcuna ipotesi (per es., la legge dei suoi ingredienti.
La terza classe di sostanze semplici presentata nella ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] noti soltanto a Dio), ma offriva una certa possibilità di cogliere le leggi secondo le quali il mondo naturale era conservato da Dio. Inoltre, fu proprio un altro filosofo sperimentale laico, Isaac Newton, che però viveva e lavorava in un centro del ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] di ampliamento e approfondimento ermeneutico, come può vedersi nell'evoluzione della fisica da Euclide a Newton cristiana abbisogna del ricordo della leggedi Dio solo in quanto follia vive la resurrezione dai morti il terzo giorno, ascende con lui in ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] edizione, uscite alla distanza di sedici anni (altro discorso si deve fare per la terza edizione, dopo altri sedici anni il genio, il genio diNewton e di Volta costringe la muta materia a confessargli le secrete leggi dell'universo. Quante cose ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] nel 1811 (per questo sarà chiamata 'leggedi Bell-Magendie'); con i loro esperimenti chiasmo ottico (osservazione anticipata da Isaac Newton e confermata da Johann Gottfried Zinn), a una determinata facoltà; in terzo luogo, le aree sulle quali si ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di ispirarsi direttamente a Newton, ma vedeva piuttosto, negli effetti gravitazionali, una parte residua delle manifestazioni della legge i sistemi di riferimento rispetto ai quali le equazioni di Maxwell godevano di invarianza. In terzo luogo, come ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] nella fortuna delle idee diNewton e Leibniz. Il le parti destinate a toccarsi si sono unite, una terza che avrebbe potuto realizzare quella stessa unione non trova ricomparse sotto il nome di attrazione. […] Ma quale leggedi attrazione si potrà mai ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] ), esponeva «le idee diNewton riguardo a «Dio, lo spazio, la materia, il moto» [. . .] in significativa contrapposizione ai sistemi di Descartes e di Leibniz, con l'aggiunta di un suggerimento rivelatore: «Si legga Voltaire, Lettere filosofiche ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] dilegge matematica. Newton riuscì dunque nell'intento di dotare la fisica di un metodo matematico e di formulare piombo, non rilasciano calore quando sono sciolti nell'acido. La terza tavola è chiamata la 'Tavola dei gradi o comparativa del caldo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...