L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] finalmente all'identificazione del virus del vaiolo, si scoprì che ne esistevano due varietà, variola maior e variola minor; una terza varietà, variola intermedius, fu scoperta nel 1963. La varietà variola maior prospera a temperature più alte del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] XVII sec. era convinto, sia pure in maggiore o minore misura, dell'importanza degli influssi astrali sulle malattie. trovare un metodo costante di cura. Nella prefazione alla terza edizione delle Observationes medicae del 1676 si legge:
Perché ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] essere interessato anche il disco L3-L4, anche se in maniera minore. Le ernie L4-L5 e L5-S1 provocano solitamente una dopo la seconda settimana unita alla ginnastica posturale dopo la terza settimana dall’inizio dei sintomi. Nella maggior parte dei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] percezione naturale; la seconda dal senso esterno; la terza dall'appetizione interna e nella sua esecuzione è nervi potessero adempiere alla loro funzione, benché in forma minore e progressivamente digradante. La sensibilità era estesa a ogni ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] killer, e in cui anche i macrofagi vengono attivati; una terza fase di distruzione, in cui le cellule T in fase la necessità di limitare al massimo i tempi di ischemia, insieme al minor numero di pazienti in lista d'attesa, non dà la possibilità, nel ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] neurale. Tali strutture appaiono ben distinguibili al termine della terza settimana. Successivamente le pieghe si avvicinano tra di loro sino dotto pancreatico accessorio si osserva a livello della papilla minore. Soltanto in un 10% di casi non si ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] I de' Medici, una per ciascun libro. Una terza serie, infine, quella di pittori, scultori e umoristi 1984 (non usciti i voll. VII, Vitarum pars altera; X, Iconografia; XI, Opere minori; XII, Indici); Larius, a cura di D. Visconti, in Larius, a cura ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] ionici, quelli italiani e gli eleatici, a volte distinti come una terza scuola) ‒ così si credette ‒ dal periodo ellenistico in poi, che di Cirro, di Giovanni Stobeo e in diverse altre fonti minori. Per quanto riguarda la funzione, o l'uso, di ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] Galeno nacque nel 129 a Pergamo, una città dell'Asia Minore prospera e intellettualmente vivace. Suo padre, Nikon, era un il corrispondente somatico di emozioni come la collera; la terza parte dell'anima doveva essere però ora collocata nel fegato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] ebbe una seconda edizione postuma e aumentata "almeno di una terza parte" per opera di Jean-Jacques Manget (1652-1742). numerose malattie, quali la gotta, la scarlattina e la corea minor (Sydenham), il rachitismo (Glisson), il diabete mellito (nell' ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...