GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] quarta elementare) la preparazione necessaria per entrare nel seminario minore di Feltre.
Da Carli il chierico Luciani acquisì l l'invio di preti diocesani) delle Chiese che operavano nel terzo mondo. Con un breve intervento al sinodo dei vescovi del ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di ognuno dei due deriva dalla potenza dell'antagonista.
7. Il Terzo per la pace
Come lo stato di natura hobbesiano, lo stato di Bretagna fra 700.000 e 800.000; per le potenze minori, infine, il tetto da concordarsi avrebbe tenuto conto di quello ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] e Lippa (rumeno Timişoara e Lipova) né il convento dei Minoriti dedicato a s. Luigi di Tolosa, fondato nel 1325 sempre de Senis, documentato a Napoli nel 1313 e nel 1318, realizzò il terzo sigillo di Carlo I. Quando nel 1333-1334 Carlo I si recò a ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] accordo lasciava al papa la scelta dei titolari dei soli benefici minori e attribuiva al sovrano la nomina di quelli dei vescovati all'indomani del concilio tridentino, a partire dal terzo decennio del sec. XVII divenne un rituale pubblico in ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] tutto il potere nelle mani dei grandi imperi, mentre i regni minori - quelli che non si espandono - sembrano destinati a un ; circa i suoi vantaggi dal punto di vista dei popoli del Terzo Mondo, varie sono state le opinioni (v. Austen, 1971; v ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] avrebbe ottenuto la sovranità sull'Acaia, l'Epiro, Corfù, un terzo di tutti i territori riconquistati col suo aiuto e una serie di distanza i francesi: di essa forniscono una chiara espressione il minorita Salimbene da Parma e, alla fine del Regno di ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] Italia i cattolici repubblicani o democratici erano stati solo una minoranza, e fu loro fatale l'evoluzione politica e religiosa durante industriale o agricolo, si incontra tuttavia durante il terzo quarto del secolo un certo numero di laici, ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] primo momento Ludovico mandò in avanscoperta dalla vicina Svevia il figlio minore Carlo (detto anche "Carlito ", ma più noto come che è l'autore di sei delle sette lettere (la seconda, la terza, la quarta, la quinta, la sesta, l'ottava) e che non ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] riconoscerlo come reggente del Regno di Napoli per il minore Carlo Martello. Dopo averli accolti onorevolmente, all'improvviso 1936, ad ind.; G.M. Monti, Dai Normanni agli Aragonesi. Terza serie di studi storico-giuridici, Trani 1936, ad ind.; V. ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ) nei comportamenti sociali, cui induceva la posizione di minoranze discriminate. Tutto ciò può anche avere un suo fondamento il pamphlet del 1789 dell'abate Sieyès: "Che cosa è il Terzo Stato? Tutto. Che cosa è stato finora? Nulla". Una dichiarazione ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare la t. elementare, la t. media; gli alunni...