CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Belgrado un protocollo tra la S. Sede e la Repubblica federale iugoslava che comportava la ripresa, tramite lo scambio l’esclusione dalle lunghe e complesse trattative di un ineludibile terzo attore, la Chiesa locale. Casaroli fu sempre ben conscio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] Medici a Firenze (1527).
Tentò allora di garantire alla Repubblica fiorentina una transizione indolore ma, identificato come filomediceo, si la seconda completata agli inizi del 1528 e la terza e ultima finita nel 1530), che scrivesse della disperata ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] una lettera in cui Vincenzo Gonzaga chiede ai rettori della Repubblica di Genova, nell'agosto 1597, dipermettere ai comici da quello del C., e che all'inventore venga versato un terzo dei guadagni detratte le spese.
Altre notizie riguardano una ferita ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] suo ambiente, uno dei più brillanti e autorevoli della "repubblica delle lettere"in questo periodo, e forse anche la scomparsa giorni più tardi, il 28 marzo 1538, fu nominato terzo legato al concilio convocato a Vicenza. Fallita la convocazione del ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] vanno ricordati G. B. Negroni, futuro doge della Repubblica, e Giacomo Filippo Durazzo, colui che entrato in Beccaria, il D. espresse un Giudizio che fu stampato nella terza edizione dell'opera; nella parte terminale egli accennava all'intento ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] intendeva sollecitare il partito a studiare «le correnti socialiste della Terza Internazionale» e «il nuovo Stato socialista» (Programma di lavoro deputato nelle successive quattro legislature della Repubblica.
La sua visione della costruzione di ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] dell'Accademia della Crusca, che nel 1691 pubblicò la terza edizione del Vocabolario e diede quindi rapidamente inizio ai alla lega tra l'imperatore, il re di Polonia e la Repubblica di Venezia. Nel 1691, allorché, durante la guerra della lega ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] 2010, pp. 250-55). Scriveva Berengo nell’introduzione alla terza edizione di Nobili e mercanti:
Merita qui ricordare che da , pp. 5-111.
L’agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all’Unità, Milano 1963.
Profilo di Gino Luzzatto, «Rivista ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Gesù) che andarono anch'esse distrutte nei moti contrari alla Repubblica partenopea del febbraio 1799.
Nel 1738 aveva inviato a 19 agosto, nel pieno della calura, il D. mori al terzo piano del palazzo del principe di Torino (nell'attuale via Foria, ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Maurizio Pollini, anch’egli al suo debutto berlinese, solista nel Terzo Concerto di Beethoven (fu l’inizio di un sodalizio durato tutta possibilità di suonare con colleghi dell’allora Repubblica Socialista Cecoslovacca e dell’Ungheria, grazie ad ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....