GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] circa un secolo - fra contingenti terrestri e marittimi la Repubblica romana non mobilitò mai più di 100.000 uomini in esistenza di una correlazione fra incongruenza di status e guerra.
La terza teoria va oggi sotto il nome di scapegoat theory o ' ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di ognuno dei due deriva dalla potenza dell'antagonista.
7. Il Terzo per la pace
Come lo stato di natura hobbesiano, lo stato di erano intervenute accogliendo l'invito del governo della Repubblica democratica di Finlandia con cui l'URSS aveva firmato ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] moderna, dal XV secolo alla metà del XVIII. Il terzo si occupa della colonizzazione moderna nel periodo compreso tra il 1763 dei Braganza sino a quando, nel 1889, non divenne una repubblica. Ma se il periodo successivo al 1763 segnò l'imprevista fine ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] alle Voci Misti-Universi, reg. 4, 1438-1455; reg. 5, 1437-1490. Il terzo punto d'osservazione, 1493, è stato infine riferito alla descrizione sanudiana degli uffici della Repubblica redatta tra il 1493 e il 1497, M. Sanudo, De origine, pp. 71-82 ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] nel secolo precedente, lo Stato si era progressivamente aperto al 'Terzo stato', al punto di fare di questo, a lungo andare, Svizzera e i Comuni italiani, infine nell'età moderna la Repubblica del Regno di Polonia e le Province Unite dei Paesi Bassi ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] scienza e della ricerca risultanti in particolare dai diritti dei terzi e delle società da essi costituite;
6) riconosce che correnti spirituali e filosofiche, nominati dal presidente della Repubblica, 18 membri nominati dai ministri della Sanità e ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] paese e l'esperienza di paesi quali la Francia e la Repubblica Federale Tedesca, hanno portato taluni (e anche l'autore di sembra che si possa parlare di un vero e proprio terzo metodo nel caso della cosiddetta ‛contrattazione programmata', sebbene di ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] , non aveva nessun titolo per rivalersi nei confronti del terzo. In questo modo prese piede l'idea di staccarsi Le seconde, la cui origine va fatta risalire ai tempi delle repubbliche marinare per l'assicurazione marittima e al XVII secolo (dopo ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] intuita dal suo predecessore Platone, il quale, tracciando nella Repubblica le linee essenziali di una società perfetta, distingueva tra che portava alla creazione di strutture burocratiche; una terza fase, quella attuale, autopoietica, nella quale si ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di là degli aspetti teorici è da osservare che, se nel Terzo Mondo l'intervento dello Stato ha finora prodotto scarsi risultati, in milioni di soci. Oggi si calcola che, con la Repubblica Popolare Cinese, i soci di cooperative siano almeno 500 milioni ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....